LA PRODUZIONE LATERIZIA NELL’AREA APPENNINICA DELLA REGIO OCTAVA AEMILIA

LA PRODUZIONE LATERIZIA NELL’AREA APPENNINICA DELLA REGIO OCTAVA AEMILIA

COMUNICATO STAMPA

Sabato 22 novembre 2008
Orario 9:30 / 13:00 – 15:00 / 18:00

Museo di Stato
Piazzetta Titano, 1 • San Marino

Per informazioni
Musei di Stato – Sezione Archeologica
Scala Bonetti, 2 – 47890 San Marino (RSM)
tel. 0549 882986 – fax 0549 882679
email: archeo.museidistato@pa.sm – www.museidistato.sm

Sabato prossimo, 22 novembre, si terrà al Museo di Stato della Repubblica di San Marino (Piazzetta Titano, 2) una giornata di studi dedicata a “La produzione laterizia nell’area appenninica della Regio Octava Aemilia”.

In età romana le aree collinari e montane sono contraddistinte dalla presenza di numerosi insediamenti rurali. Le caratteristiche del territorio permettevano, però, di affiancare all’agricoltura attività integrative, come l’allevamento, la produzione casearia e della lana per tessuti, il taglio e la lavorazione del legname per l’edilizia e la cantieristica, la lavorazione della pietra, la produzione di laterizi (tegole, mattoni, coppi) e, talvolta, di ceramica.
Particolarmente interessante per ricostruire l’aspetto della produzione laterizia, ben attestata in tutta l’Emilia Romagna ma finora meglio conosciuta per le aree di pianura, è l’individuazione e lo studio di antiche fornaci ed il ritrovamento di laterizi con bolli, una sorta di “marchi” indicativi di diverse modalità di organizzazione del lavoro.

La giornata di studi, oltre ai Musei di Stato, vede la partecipazione di studiosi della Soprintendenza Archeologica dell’Emilia Romagna, delle Università di Bologna e di Parma e dei Musei di Rimini, Verucchio e Pianello Val Tidone (PC). Nella mattina (ore 9:30-13:00) al saluto delle autorità seguirà una parte introduttiva sulla produzione laterizia di età romana in Cisalpina e sulle ipotesi interpretative della funzione dei “bolli”, quindi una sezione dedicata a “Il contributo delle ricerche archeologiche nella Repubblica di San Marino”. Nel pomeriggio (ore 15:00 – 18:00) è prevista una sezione su “Il territorio di Ariminum ed il suo entroterra” ed infine una sezione di “Confronti nell’Appennino emiliano-romagnolo”.

La giornata di studi è aperta a tutti gli interessati e l’ingresso è libero.

PROGRAMMA

Ore 9:30 Saluti delle autorità

Valeria Righini (Università degli Studi di Bologna)

La produzione laterizia di età romana in Cisalpina ed in Cispadana

Maria Teresa Pellicioni (Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna)

Punzoni e nominativi: spunti per ipotesi sul fenomeno della bollatura antica nella Regio Octava Aemilia

Pausa

Il contributo delle ricerche archeologiche nella Repubblica di San Marino

Paola Bigi (Musei di Stato della Repubblica di San Marino – Sezione Archeologica)

Bolli laterizi rinvenuti nel territorio della Repubblica di San Marino in riferimento ai ritrovamenti degli anni 1997-2002

Gianluca Bottazzi (Università degli Studi di Parma)

I sondaggi di scavo nell’area produttiva di Maiano (RSM)

Cristina Giovagnetti (archeologa, collaboratrice Musei di Stato)

I materiali rinvenuti nei sondaggi di scavo a Maiano (RSM): prima analisi per la ricostruzione della produttività fittile

Discussione

Ore 13:00 Pausa pranzo

Ore 15:00 Ripresa dei lavori

Il territorio di Ariminum e il suo entroterra

Maurizio Biordi (Sezione Archeologica del Museo della Città-Musei Comunali di Rimini)

I bolli Apusi e Sei nella Collezione della Sezione Archeologica del Museo della Città di Rimini

Elena Rodriguez (Museo Civico Archeologico, Verucchio)

I bolli del Montefeltro: il nucleo dei bolli Apusi dal punto di vista tipologico, morfologico e paleografico

Cristina Ravara Montebelli (Musei Comunali di Rimini)

Nuovi rinvenimenti d’archivio per un bilancio della diffusione dei bolli Apusi e Sei

Pausa

Confronti nell’Appennino emiliano-romagnolo

Daniela Rigato (Università degli Studi di Bologna)

I bolli laterizi nell’Appennino emiliano – romagnolo

Gianluca Bottazzi (Università degli Studi di Parma)


La Tavola di Veleia e la produzione laterizia nell’economia appenninica

Donato Labate (Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna)

Fornaci e insediamento nella collina modenese

Elena Grossetti (Museo Archeologico della Val Tidone – Associazione Archeologica Pandora)

Un interessante bollo laterizio e le ricerche archeologiche in Val Tidone (Piacenza)

Discussione

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