Lombardi (PDL), torna ancora una volta sul tema dei finanziamenti stanziati dalla regione Emilia Romagna.
Come ho già avuto modo di dire a più riprese, le Regioni, son il livello istituzionale del Paese che più dello Stato e degli Enti Locali, possono sopportare una riduzione della spesa pubblica perché, come è facilmente comprensibile, nell’ambito dei 13 miliardi di euro previsti nel bilancio 2011 dell’Emilia-Romagna qualche ulteriore limatura si può fare.
Senza però affrontare ancora una volta il tema dei tagli, vorrei soffermarmi sulle scelte che la Giunta Errani, nella sua autonomia, decide di fare, ricordando sempre che a differenza di Lombardia, Toscana e Marche, la regione Emilia-Romagna sceglie di spendere in sanità 150 milioni di euro in più di quanto previsto dal fondo sanitario nazionale.