La Tribuna Sammarinese attira un’altra volta l’attenzione sulla questione delle
antenne la cui proliferazione continua nella Repubblica di San Marino, come già sotto i passati governi post giugno 2006 contro la volontà delle gente e senza nemmeno la pubblicazione di una mappa (o censimento).
Questa la diversità dal passato. ‘La rete della prima società di telecomunicazioni sammarinese è infatti stata creata attraverso
installazioni di appositi tralicci, ma rispetto a questa politica più vistosa, si sono manifestate in passato forti contrarietà. La scelta delle nuove aziende, sostenute probabilmente dal governo, è quella di agire in modo più ‘dolce’ con una serie sufficientemente vasta di micro installazioni. Il risultato non cambia, le onde trasmesse alla fine sono in quantità uguale e così i rischi per la salute, ma se ‘occhio non vede, cuore non duole’.‘
Eppure
Antonella Mularoni, Segretario di Stato alle Telecomunicazioni aveva smentito l’installazione di antenne e dichiarato che avrebbe proceduto subito alla nomina dell’Authority in materia come previsto nel programma di governo.