L’Authority per le Pari Opportunità esprime grande soddisfazione per l’approvazione della legge sulla mediazione familiare, che rappresenta un obiettivo che l’Authority ha inteso perseguire con grande tenacia.
Grazie all’attenzione dedicata a questo progetto, con il tempestivo e sensibile riscontro da parte del Segretario di Stato alla Giustizia, ill.mo Gian Carlo Venturini, è stato possibile vedere approvato tale provvedimento a pochi mesi dall’inizio della presente legislatura.
La legge istitutiva della figura del Mediatore Familiare introduce nell’ordinamento sammarinese una nuova figura professionale, che si pone come valido sostegno alla coppia genitoriale che si trova ad affrontare la vicenda separativa.
La scelta operata dal Legislatore di offrire ai genitori la possibilità di intraprendere un percorso con un professionista neutrale e qualificato, scelto di comune accordo, che faciliti la comunicazione ed il confronto tra i genitori su tutti gli aspetti relativi alle relazioni con i figli (educazione, istruzione, salute, mantenimento, tempo libero, frequentazioni, organizzazione della presenza di ciascuno accanto ai figli) e su altri temi oggetto di disaccordo (quali ad es. le questioni economiche) in modo che siano i genitori stessi in prima persona ad elaborare un programma di separazione soddisfacente per loro e per i figli in cui poter esercitare la comune responsabilità genitoriale, si pone come una modalità alternativa di approccio alla vicenda giudiziaria che deve essere salutata con enorme soddisfazione e vanto, anche e non solo per aver preceduto la vicina Italia, che da vent’anni tenta di addivenire ad un riconoscimento normativo di detto istituto, divenuto ormai una realtà imperativa.
L’aver trovato l’istituto della mediazione familiare un formale riconoscimento nel quadro normativo dei procedimenti cui elettivamente si riferisce, rappresenta un passo importante per riaffermare la validità e l’autonomia delle rispettive sfere di competenza di tutti i soggetti che, in varie vesti e con diversi ruoli, ruotano intorno alle parti nei giudizi di separazione e divorzio, oltreché a costituire un aiuto concreto nell’ottica di una progressiva decongestione della macchina giudiziaria.
Questa legge rappresenta uno strumento efficace di prevenzione e di repressione dei fenomeni di violenza, che, come si è avuto modo di sottolineare in più occasioni, nascono spesso in ambiti familiari di disagio e difficoltà di relazione.
Un pubblico ringraziamento va posto all’Avv. Alida Tosi che ha lavorato al testo normativo precipuamente, con grande professionalità, dedizione e senso civico.
Tale provvedimento vede la propria approvazione proprio nella sessione consiliare che ha provveduto a confermare in parte la composizione dell’Authority, incarico giunto a scadenza, nelle persone della dott.ssa Maria Domenica Michelotti e Avv. Silvia Micheloni.
Le ragioni personali che hanno impedito di proseguire nell’incarico a suo tempo conferito, e nuovamente riproposto all’Avv. Tania Ercolani, hanno consentito l’ingresso di un nuovo membro nell’Authority, Marianna Bucci, che porterà sicuramente un prezioso contributo a tale importante organismo.
San Marino, addì 26 maggio 2013
Authority per le Pari Opportunità
Avv. Tania Ercolani
Avv. Silvia Micheloni
Dott.ssa Maria Domenica Michelotti