A PALAZZO BEGNI LE CONSULTAZIONI TRA PDCS E PSD E SU
Ancora consultazioni, stamane, tra il Pdcs che ha chiamato Psd e Sinistra Unita per riparlare dell’ipotesi di un Governo di responsabilità. Di seguito le dichiarazioni degli esponenti a fine mattinata.
Paride Andreoli (Segretario Psd). “Alla Democrazia cristiana abbiamo risposto dopo esserci consultati all’interno del nostro organismo. La proposta che loro hanno avanzato giovedì scorso è stata guardata con molto interesse e naturalmente con molta preoccupazione, la stessa preoccupazione con la quale abbiamo condotto le consultazioni quando la Reggenza ha dato il mandato esplorativo al partito che rappresento. Abbiamo risposto con un diniego alla proposta della Democrazia cristiana, perché l’abbiamo ritenuta inadeguata, imprecisa. Ne sono emersi infatti elementi di contraddizione che ci fanno pensare di non poter dare operatività al nuovo esecutivo nell’interesse del paese. Abbiamo anche voluto precisare con il Pdcs che questo Governo istituzionale di responsabilità ha più l’obiettivo di andare a esplorare la possibilità nel breve tempo di andare elle elezioni, di formare le coalizioni, piuttosto che dare risposte a quelle emergenze che il Paese pone, a quelle questioni che invece sono di interesse pubblico per la nostra Repubblica”.
Alessandro Rossi (capogruppo Sinistra Unita). “La nostra assemblea ha rifiutato qualsiasi ipotesi di Governo, perché ritiene che la strada migliore sia quella delle elezioni anticipate con la nuova legge elettorale, eventualmente da modificare con dei correttivi sul voto estero. Il mandato ce l’ha la Dc e spetta a lei formulare altre eventuali proposte. Noi faremo il possibile per andare a elezioni anticipate”.