Le dimissioni da Presidente della Banca Centrale della Repubblica di San Marino del dr. Antonio Valentini, a seguito della vicenda
Asset Banca,
potrebbero innescare una valanga rovinosa per la maggioranza formata da Partito dei Socialisti e dei Democratici, Alleanza Popolare, Sinistra Unita e Democratici di Centro che ha dato vita al
governo attuale
alla fine di novembre 2007.
A formulare questa ipotesi è Antonio Fabbri su L’Informazione di San Marino: ‘è lecito pensare che lo scossone Asset e le dimissioni del presidente di Bcsm, siano i sintomi di un terremoto politico che potrebbe arrivare prima del previsto‘.
Secondo Fabbri ‘ la presa di posizione autonoma dal partito dei cinque scontenti del Psd è lì a dimostrare che di movimento ce n’è ‘.
Conclude Fabbri: ‘Allora, se è vero che il governo ha mangiato il panettone, per la colomba potrebbe rimanere il languore … e pensare che quest’anno la Pasqua arriva anche prima!‘.