Leggi presentate dal PSRS, in prima lettura.

COMUNICATO STAMPA
Il Partito Socialista Riformista Sammarinese ha presentato in Consiglio Grande e Generale quattro progetto di legge che riguardano la gestione dei conti pubblici.
Con il progetto “Introduzione di un tetto massimo della spesa corrente per il riequilibrio dei Conti Pubblici”, il gruppo consiliare del PSRS propone di fissare un tetto alla spesa corrente per il 2012 e per il 2013, pari rispettivamente all’85% ed all’80%.
Presentato anche il progetto “Disciplina sulla gestione del patrimonio finanziario dello Stato”, con il quale si ritiene necessario un maggiore coinvolgimento ed una sostanziale investitura del Consiglio Grande e Generale in riferimento all’autorizzazione di operazioni che impegnano notevolmente il patrimonio finanziario della Repubblica di San Marino.
Il terzo progetto di legge denominato “Informazione sui conti pubblici” va nella direzione di impegnare il Governo a presentare trimestralmente al Consiglio Grande e Generale un rapporto completo ed esaustivo sullo stato dei conti pubblici, con l’obiettivo di informare periodicamente l’aula, visto il particolare momento di difficoltà in cui versano le casse dello Stato.
Strettamente connesso alla suddetta legge, il gruppo consiliare Socialista Riformista ha presentato il progetto “Monitoraggio sulla situazione della Tesoreria dello Stato”, che impegna il Congresso di Stato a presentare mensilmente all’Ufficio di Presidenza la situazione di Tesoreria dello Stato e l’esposizione debitoria nei confronti degli Enti Pubblici, al fine di garantire una gestione finanziaria trasparente e legale.
Attraverso i quattro progetti di legge discussi in prima lettura in aula consiliare, il Partito Socialista Riformista Sammarinese intende portare in maniera costruttiva e responsabile il proprio contributo, al fine di trovare soluzioni che possano garantire la messa in sicurezza del bilancio dello Stato.
Il PSRS ha messo a disposizione delle forze politiche, per un aperto confronto, le leggi presentate ed auspica che l’iter istituzionale non si arresti, ma che esse possano essere oggetto di dibattito in seno alla Commissione Consiliare preposta per poi approdare nuovamente in Consiglio Grande e Generale per la seconda lettura.
Nelle prossime sedute dell’Ufficio di Presidenza, che dovrà stilare l’ordine del giorno delle sedute consiliari, i Socialisti Riformisti, consapevoli che anche dalle file dell’opposizione possano arrivare proposte serie e utili per il rilancio della Repubblica di San Marino, proporranno l’inserimento di altri progetti di legge.
San Marino, 27 ottobre 2011
L’Ufficio Stampa PSRS