L’Informazione di San Marino: “Il governo prova a sminuire la lettera del Consiglio d’Europa”

L’Informazione di San Marino: “Il governo prova a sminuire la lettera del Consiglio d’Europa”

L’Informazione di San Marino: “Comunicazione del Coe è un macigno, ma il governo prova a sminuirne la portata”

ANTONIO FABBRI – Ha destato molto scalpore la pubblicazione della lettera del Consiglio d’Europa inviata al segretario agli Esteri sulla questione della giustizia. (…)

Il segretario di Stato agli Esteri, Luca Beccari, invece, ieri in Consiglio ha di fatto candidamente affermato che è stato il Congresso di Stato ad avere deciso, al ricevimento della lettera, “di darne comunicazione avendo preventivamente avuto l’autorizzazione a poterne citare i contenuti”. Il problema, però, è che di contenuti il segretario alla Giustizia – incaricato secondo Beccari a parlare in tv per competenza di materia – di contenuti ne ha citati solo alcuni (peraltro in maniera strumentale), e ha trascurato di citarne altri ben più gravi e determinanti. Tanto che il segretario generale del Coe ha proceduto lei stessa alla pubblicazione. “Se ha proceduto lei a pubblicare – ha detto Beccari – non abbiamo nessun problema a questo tipo di pubblicità dei contenuti della lettera, che sono esattamente quelli che il collega alla Giustizia ha citato nel suo intervento”. Invece no, non sono “esattamente quelli”. Perché il segretario Ugolini non ha fatto alcun riferimento né al ruolo chiave del Consiglio giudiziario, né al fatto che esecutivo e legislativo debbano astenersi da qualsiasi interferenza su procedimenti pendenti; né ha fatto riferimento al fatto che il segretario generale del Coe seguirà con attenzione gli sviluppi, né al fatto che San Marino sia sotto monitoraggio di organismi come il Greco e il Consiglio consultivo dei giudici europei e neppure ha detto che il Greco a settembre stilerà il suo report su San Marino tenendo conto anche degli ultimi sviluppi sulla giustizia. (…)

Articolo tratto da L’Informazione di San Marino

Leggi l’articolo integrale di Antonio Fabbri pubblicato dopo le 23

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