“Io sottoscritta Catia Tomasetti, sono con la presente a precisare quanto segue: – l’unico contatto con le Autorità Italiane di cui al verbale interno della GDF è avvenuto nel pieno rispetto della legalità e delle usuali formalità;
(Usuale formalità, quindi, sarebbe il colloquio via whatsapp, senza passaggio per i canali ufficiali, senza raccomandate, essendo indicata dalla Gdf come “persona utile al servizio”).
“era prodromico alla fissazione di un interrogatoio svoltosi per rogatoria a San Marino alla presenza del Commissario della Legge del Tribunale di San Marino”;
(Nella nota di servizio non si fa riferimento alcuno a una successiva rogatoria, né si dice che il colloquio informale fosse prodromico a una rogatoria; né è noto se la rogatoria sia stata poi afferente a quel procedimento o ad un altro).
“– il contenuto della informativa interna della GDF, depositata agli atti del procedimento da parte della difesa dell’imputato Alberto Buriani e fornitagli dalla difesa di Daniele Guidi, dà conto di una personale sintesi dell’estensore della stessa”.
(Quindi la responsabilità del contenuto della nota viene addossata dalla presidente di Bcsm alla Gdf come una “personale sintesi” del Colonnello Carlo Tomassini, interlocutore dell’avvocato Tomasetti, che di certo, comunque, non si sarà certo inventato le cose che ha scritto).
“Preciso sin d’ora, e sono disponibile a farlo in tutte le sedi deputate, che in ragione di verosimili esigenze di sintesi, parte del contenuto sembra essere attribuito all’avv. Luigi Mazza e così non è”.
(Quindi parte del contenuto non sarebbe attribuita – Quindi altra parte sì? E quale? E allora perché viene citato? – all’avvocato Luigi Mazza, che tuttavia è stato è stato oggetto di verifiche da parte della Gdf. Verifiche che sono allegate alla nota di servizio.
“Inoltre, le circostanze attribuite all’avv. Antonella Mularoni essendo decontestualizzate possono apparire fuorvianti”. (Più che decontestualizzate, a leggere la nota di servizio, appaiono “puntualizzate”, nel senso di “unione di puntini”, ancorché molto distanti. Peraltro non si vede come potessero essere contestualizzate, considerato che la diretta interessata ha recisamente affermato essere ricostruzioni false) “Tanto dovevo per ragioni di verità e correttezza. Catia Tomasetti”.
(Vabbè… non c’è altro da aggiungere).
Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente dopo le 23