Rassegna stampa – Ecomondo, viaggio all’inferno e ritorno: “Un’ora per andare dal mare alla Fiera”. Lunghe code e traffico in tilt nelle ore di punta, taxisti e autisti dei mezzi pubblici esasperati. “Impossibile lavorare così, l’intasamento è generale, servirebbero le corsie preferenziali”
ADRIANO CESPI – I taxisti, esasperati, chiedono corsie preferenziali, gli autisti dei bus urbani, stressati, sollecitano l’istituzione di trenini speciali stazione-fiera. È così da anni. Ad ogni grande evento: Ecomondo, Sigep, RiminiWellness, Meeting, la città finisce nella morsa del traffico e la protesta sale veemente. “Cosa volete che vi dica: oggi (ieri, ndr) Ecomondo, in altri periodi le fiere del gelato e del fitness, è sempre così commenta stanco il taxista, Stefano Cevoli -. Stamattina (ieri mattina, ndr), ad esempio, per fare Marina centro-fiera, andata e ritorno, avrò impiegato qualcosa come 1 ora e 40 minuti. Coi clienti che vi lascio immaginare cosa dicevano. Al punto che qualcuno, spazientito, è sceso dal taxi e ha raggiunto Ecomondo a piedi. E questo mentre dagli hotel arrivavano richieste di taxi e mail di protesta per non aver soddisfatto il servizio”. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna