LiveSicilia. Nuova nomina: Bossone al dipartimento Economia

LiveSicilia. Nuova nomina: Bossone al dipartimento Economia

LiveSicilia  Nuova nomina: Bossone al dipartimento Economia
di Accursio Sabella
mercoledì 8 febbraio 2012
La risposta del governo alle polemiche sulla spesa dei fondi europei è arrivata in tarda nottata, dopo una lunga riunione della giunta. Il nuovo dirigente generale del dipartimento dell’Economia è Biagio Bossone, palermitano di 54 anni, esperto di finanza globale, con un passato legato anche alla Banca mondiale e al Fondo monetario. Prende il posto di Enzo Emanuele, che ha ricoperto quel ruolo per otto anni.
Un vero tecnico tra tecnici, insomma. Lontano dalle solite logiche partitiche. Biagio Bossone è stato, tra le altre cose, il presidente della Banca centrale di San Marino dal marzo del 2009. Una carica dalla quale si è dimesso circa un anno dopo, in aperta polemica col governo di San Marino, “reo” di aver pesantemente interferito con l’azione della Banca. Il motivo della polemica fu la decisione del governo sanmarinese di rimuovere il responsabile della vigilanza dell’istituto bancario. E nella lettera di dimissioni, Bossone, in quell’occasione, ha “alzato la voce” contro una decisione che mirava “al cuore della vigilanza della Banca centrale, le trasmette un inequivocabile segnale di ‘addomesticamento’, ne lede l’autorevolezza e ne riduce l’efficacia”.
Il nuovo ragioniere generale della Regione,  ha ricoperto, tra le altre cose, il ruolo di advisor della “Commissione Zedillo” per la riforma della governance della Banca mondiale e dell’Independent evaluation office del Fondo monetario internazionale. È stato membro del consiglio direttivo dello stesso Fmi nonché direttore esecutivo del Gruppo Banca Mondiale.
Da dirigente di Bankitalia, poi, ha svolto relazioni e analisi finanziarie internazionali e nel campo dei sistemi di pagamento, ed ha partecipato a vari gruppi di lavoro in materia di “central banking”. Attualmente è coordinatore del Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici del dipartimento programmazione e coordinamento della politica economia della presidenza del Consiglio dei ministri. Tra le sue esperienze di più ampio respiro, quella di coordinatore del “Gruppo di Lecce”,  impegnato nello studio di questioni di governance economica e finanziaria globale a supporto del G-20.
Una scelta, quella di Bossone quindi, che probabilmente va nell’ottica di un’intensificazione dei rapporti tra l’esecutivo regionale, il governo centrale (un po’ nel solco di quanto fatto con la scelta del commissario di Palermo Latella), e con le istituzioni europee e mondiali. Una “soluzione”, forse, utile a consentire un’accelerazione della spesa comunitaria e un riconoscimento di alcuni degli aspetti più critici alla base del federalismo fiscale, finora non del tutto attuato, secondo il governo Lombardo.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy