Secondo Giovanni Lonfernini, Democratici di Centro, partito di opposizione, con questo governo la Repubblica di San Marino è destinata a sparire o quasi di fronte all’attacco dell’Italia per la
questione delle banche
considerate dal sistema italiano come enti di Stato extra Unione Europea.
Si legge, fra l’altro, in un comunicato: ‘ l’impressione, anche di molti sammarinesi, è che la gestione delle politica estera sammarinese sarà di totale sudditanza alla Repubblica d’Italia e presto, come lasciano presagire alcuni inequivocabili segnali che arrivano da Roma, ci sarà una capitolazione totale su tutti i fronti aperti.
… Il nostro Stato rischierà di essere un semplice protettorato italiano, la Banca Centrale sarà trasformata in una filiale di Banca d’Italia, qualche banca media / piccola sarà chiusa e probabilmente centinaia di sammarinesi faranno i frontalieri a Rimini per trovare lavoro e i nostri Segretari di Stato si prodigheranno per fare qualche accordino con i comuni limitrofi per salvare di nuovo il Paese.‘
Non manca una nota di colore: ‘ieri è passata la Befana e penso che qualche Segretario di Stato avrà trovato la calza rotta dal peso del carbone per le promesse già fatte in soli 30 giorni di governo.‘