Lotta alla tortura: Maria Rita Morganti sostituisce Mario Benedettini

Lotta alla tortura: Maria Rita Morganti sostituisce Mario Benedettini

SEGRETERIA DI STATO PER GLI AFFARI ESTERI E POLITICI, LA
PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa ha nominato, nella seduta del 16 gennaio 2008, il nuovo Membro sammarinese del Comitato Europeo per la Prevenzione della Tortura (CPT), nella persona della Dott.ssa Maria Rita Morganti, in sostituzione del Dott. Mario Benedettini, il cui mandato è scaduto il 19 dicembre scorso ed essendo il terzo mandato consecutivo non poteva essere rinnovato per le norme che regolano questo organismo Europeo. La Dott.ssa Morganti, così come vuole la prassi, è stata valutata dal Gruppo dei Relatori sui Diritti dell’Uomo del Comitato dei Ministri che l’ha scelta su una lista di tre candidati proposti del Governo sammarinese.

La Morganti, laureata in Sociologia e con un curriculum di studi specifico sui temi dell’assistenza sociale, è attualmente Responsabile del Servizio Sociale per gli adulti presso il dipartimento della Giustizia e, dal 2006, responsabile del “Telefono Rosa” istituito nell’ambito della Campagna paneuropea per combattere la violenza nei confronti delle donne.


Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Fiorenzo Stolfi, nell’apprendere la notizia ha espresso il proprio vivo compiacimento per questa nomina, avvenuta con una votazione del Comitato dei Ministri che ha attribuito alla Morganti 46 voti su 47.

Stolfi, nell’esprimere la più viva gratitudine al Dott. Mario Benedettini che per molti anni ha fatto parte di questo Comitato, prestando un’opera encomiabile, si è detto certo che anche la Dott.ssa Morganti, per la sua preparazione e per le sue esperienze, sarà in grado di dare un notevole contributo a questo importante organismo europeo di tutela dei diritti dell’Uomo. Il CPT, nato per garantire il rispetto dell’art.3 della Convenzione Europea per i Diritti dell’Uomo, che prevede che “nessuno possa essere sottoposto a tortura, né a pene o trattamenti inumani”, opera attraverso visite ai luoghi di detenzione dei Paesi Membri del Consiglio d’Europa e la formazione di rapporti e di raccomandazioni ai Governi.

San Marino, 17 gennaio 2008/1707 d.F.R.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy