Marino Cecchetti su L’informazione di San Marino: Re subito

Marino Cecchetti su L’informazione di San Marino: Re subito

L’informazione di San Marino

Re subito

Marino Cecchetti

Dal processo Conto Mazzini
emerge quanto poco lungimirante sia stata  e sia  la nostra  classe
politica a puntare solo sul rilascio  di residenze  per risollevare
l’economia attraverso la venuta di nuovi imprenditori (imprenditori che
fra l’altro non arrivano; anzi  pare che scappino  anche quelli che la
residenza l’hanno pagata 600 mila euro).

Le fondazioni sono il toccasana!  Si dovevano attivare fondazioni su fondazioni.  

Accanto a quelle che servono  a  nascondere i capitali   a  mo’ di  trust casareccio,   ce n’erano  altre, di altro genere, da  attivare. Quelle  tipo la  Fondazione per la promozione economica e finanziaria riconducibile a Claudio Podeschi.

Ci ha illuminato, in proposito, con la sua  testimonianza, l’imprenditore brasiliano Carlos Daniel De Magalhaes.  Il  quale ha versato ben 6.898.962,39
euro per fare a San Marino ‘grandi opere’. Le grandi opere non si sono
fatte e lui, a distanza di dieci anni, i soldi – o gran parte dei soldi –
non li ha ancora nemmeno chiesti indietro. Si è proprio dimenticato. Ha
dovuto ricordarglielo il commissario della Legge, dr. Gilberto Felici,
che quei soldi non li aveva chiesti indietro.

Strano imprenditore il sig. De Magalhaes. Anzi  dr. De Magalhaes.
Sì, perché  –  come tanti media hanno sottolineato – si è laureato ad 
Harvard. Che non  è proprio come dire   Gorgascura.
Non si capisce
perché i politici, per risollevare l’economia,  non hanno imboccato
questa strada,  cioè quella delle fondazioni tout court, invece di sfidare l’Italia sulle residenze. Perché non sono andati a cercare  tanti personaggi alla De Magalhaes, con o senza laurea ad  Harvard?
I
personaggi alla De Magalhaes sono usi ad  arrivare   qui con tanti
soldi. E  ce li lasciano, i soldi,   senza chiederci nulla in cambio. 
Meglio di così? Eliminiamo l’istituto reggenziale,  facciamo subito Re
il  geniaccio che sta dietro a questo genere di operazioni.  Chi ha
detto che l’indagine  Conto Mazzini non è servita  a nulla? Ci ha fatto
scoprire  un filone d’oro.
Onore all’autore.  Re subito!
Marino Cecchetti
www.libertas.sm

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