Minaccia il suicidio e rischia di far saltare un’intera palazzina col gas: il dramma di un muratore a Riccione

Strada Statale bloccata ieri sera, attorno alle 19 a Riccione. Le vetture dei Carabinieri con le luci accese ferme di traverso in mezzo alla strada, il camion dei Vigili del fuoco, una tensione palpabile nell’aria.
È quanto è arrivato agli automobilisti in transito a quell’ora di una piccola tragedia personale che ha rischiato di diventare un dramma per l’intero quartiere, la storia di un muratore albanese 39enne, disperato perché la ditta per cui lavora, in crisi, da mesi non gli paga lo stipendio e lui non sa più come fare per sfamare la moglie e i figli.
La chiamata al 112 è partita da un amico del muratoreche, sconvolto, aveva aperto il gas minacciando il suicidio, col rischio di far saltare in aria l’intero condominio. I Carabinieri hanno fatto evacuare l’edificio e l’annessa palestra, poi sono riusciti a convincere l’uomo a chiudere il gas e a farli entrare. L’uomo è attualmente ricoverato all’Ospedale Ceccarini di Riccione.