Il 30enne romeno è stato fermato a Modena da Polfer e Mobile con l’accusa di tentato omicidio
ENRICO CHIAVEGATTI. È partito da Misano con un grosso coltello in tasca, per andare ad uccidere la donna conosciuta in una chat e che con lui non voleva avere un incontro reale. Il folle proposito del 30enne romeno con piccoli precedenti penali alle spalle, è stato però mandato a monte da un minorenne suo connazionale che udita una conversazione telefonica con la vittima piena di minacce, capita la situazione, ha allertato le forze dell’ordine. E così Polizia ferroviaria e Squadra mobile della Questura di Modena lo hanno atteso alla stazione della Ghirlandina e lo hanno ammanettato per tentato omicidio. Fermo convalidato dal Gip che ne ha disposto la custodia cautelare in carcere. (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna