Rassegna stampa – “Una squadra di volley per vincere le discriminazioni nello sport”. I vertici Arcigay: “Eventuali attacchi non ci spaventano. Da anni combattiamo le nostre battaglie alla luce del sole”
VANESSA ZAGAGLIA – “Siamo inclusivi, aperti al prossimo. Il nostro scopo è di accogliere tutti senza distinzioni. Ma dagli spalti non dovranno levarsi insulti o battutine”. Risuonano entusiaste le voci di Marco Tonti ed Emiliano Ciavatta (presidente e vicepresidente di Arcigay), mentre annunciano la nascita della prima squadra di pallavolo Lgbtqi+. La sfida, come sottolineano, è delle più ostiche: rivoluzionare lo sport, facendo sì che si liberi definitivamente di quei rimasugli di omofobia e transfobia che persistono tutt’oggi. E a causa dei quali molte persone continuano a sentirsi discriminate. “Anche far parte di una squadra deve poter essere inclusivo – spiegano -. È per questo che abbiamo deciso di supportare l’iniziativa”. Ma su una cosa sono intransigenti: “A chi aderisce, chiediamo la condivisione assoluta dei nostri principi”. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna