Rita Rocchetti, Nq Rimini: L’incubo di alcuni riminesi che dovevano rientrare dal capoluogo. Poi in pullman si piomba nel delirio della via Emilia bloccata / Bologna-Rimini in 24 ore / Morina: “Fatti scendere dal treno, è stata la nostra condanna” / Manuela Fabbri: “Abbandonati”. La Regione: “Inaccettabile”
Scampato all’incubo
dell’Intercity Bologna-Taranto,
bloccato 7 ore nelle
campagne forlivesi, un imprenditore
di Rimini si ritrova
a vivere il delirio della via
Emilia bloccata all’altezza di
Cesena dai tir fermi ai bordi
della strada o addirittura in
mezzo alle rotonde.
Storie di
ordinaria follia quelle che
escono dai racconti davvero
incredibili di chi ha avuto la
sfortuna di essere in viaggio
mercoledì e ieri sull’asse della
via Emilia. In treno, ma
anche in pullman, come racconta
l’imprenditore Marco
Morina che per percorrere i
100 chilometri che separano
Rimini da Bologna ha impiegato
quasi 24 ore. L’odissea
inizia mercoledì dalla stazione
felsinea, dove i treni per
Rimini cominciano a scarseggiare.
Arrivato col Frecciarossa
da Milano perde per
un soffio l’Intercity (che si
trasformerà in una morsa di
ghiaccio) e aspetta un altro
treno. Fino alle 22 in attesa di
un convoglio diretto ad Ancona
che doveva arrivare alle
19,30. “A partire dalle 21 la
stazione comincia a svuotarsi–
racconta – molti viaggiatori
come me perdono ogni
speranza di prendere quel treno
e tutti decidiamo di passare
la notte a Bologna, nell’albergo
di fronte. Una volta
raggiunta la mia camera, e
non è stato facile perché eravamo
circa una cinquantina,
mi organizzo per la mattina
seguente.
Vedo su Internet
che avrei potuto prendere il
treno delle 7, un Regionale veloce”.
Così si alza di buon’ora,
va in stazione, ma di treni
neanche l’ombra. “Il treno è
arrivato alle 9,30, ma è qui
che è iniziato il dramma”. La
stessa disavventura dell’Intercity
del giorno prima tocca
ai viaggiatori di ieri mattina,
bloccati ancora una volta
a Forlì. “Ci dicono che davanti
a noi c’è un altro convoglio
fermo sui binari e che se vogliamo
possiamo scendere.
Insieme ad altre decine di
persone decido di prendere un
autobus che arriva a Cesena.
E questa è stata la nostra condanna”.
Tra Forlimpopoli e
Cesena la via Emilia è completamente
ostruita dai Tir
abbandonati. All’ingresso di
Cesena momenti di tensione
tra l’autista del bus e i camionisti
che non ne vogliono sapere
di spostare i mezzi piantati
in mezzo alla rotonda per
protesta.
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