San Marino. Consiglio Grande e Generale, 20 dicembre, seduta pomeridiana

San Marino. Consiglio Grande e Generale, 20 dicembre, seduta pomeridiana

Seduta pomeridiana del Consiglio Grande e Generale (19-20 dicembre) nel resoconto della San Marino News Agency. 

Nel pomeriggio si conclude il dibattito e l’esame al comma 6 del Bilancio di Previsione dello Stato e degli Enti Pubblici per l’esercizio finanziario 2017 che viene approvato con 36 voti a favore 8 contrari e 13 astenuti.   In chiusura dei lavori, l’Aula approva all’unanimità anche due Ordini del giorno, entrambi sottoscritti da tutti i gruppi presenti. Il primo impegna il congresso di Stato a convocare “al più presto e non oltre il 8 febbraio 2017”, la Commissione Consiliare Finanze con l’audizione dei vertici della Banca Centrale, per discutere tra l’altro anche del rinvio della Centrale rischi. Il secondo è relativo alla situazione della città di Aleppo e impegna tra l’altro il Governo “ a continuare a sostenere con forza, attraverso i propri rappresentanti nelle sedi internazionali, la creazione immediata di corridoi umanitari in Siria, al fine di assicurare l’accoglienza in zone sicure alla popolazione civile in fuga dal conflitto”.

In apertura dei lavori pomeridiani viene anche  approvato con 46 voti a favore e 8 astenuti il Progetto di legge “Rendiconto generale dello Stato e degli Enti Pubblici per l’esercizio finanziario 2015″”. L’Aula passa poi all’esame dei 45 articoli del Bilancio di previsione 2017, senza che siano presentati emendamenti, ad eccezione dei due concordati nei giorni precedenti da tutti i gruppi.

In particolare, all’Art. 39 “Azioni di responsabilità”, viene accolto il testo emendato con la proposta sottoscritta da tutti i gruppi in Aula, rispetto cui si astiene parte dell’opposizione. Nel dibattito dell’articolo successivo, il n.40 “Revocatoria”, Enrico Carattoni, Ssd, si scaglia contro i gruppi di San Marino Prima di tutto che non hanno votato a favore dell’articolo precedente, malgrado l’emendamento sottoscritto all’unanimità: “Questa è incoerenza”, manda a dire. Lo sostiene anche Federico Pedini Amati, Md-Si: “A che gioco stiamo giocando- chiede- non stiamo facendo un buon servizio al Paese comportandoci così rispetto gli impegni presi, mi rivolgo all’altra parte dell’opposizione, sto vedendo un comportamento incoerente”. Marco Gatti, Pdcs, chiarisce la situazione: “Ci eravamo presi l’impegno di non ostacolare l’approvazione del Bilancio per non andare in esercizio provvisorio, ma a seguito dei distinguo che avete iniziato voi a fare ieri- dice rivolgendosi alla maggioranza- abbiamo  deciso poi di astenerci ad ogni articolo. Tutto qui, non capisco l’agitazione che avete”. Luca Santolini, C10, fa un distinguo: “Se siete arrabbiati per una conferenza stampa è un altro problema- replica-  se c’erano problemi se ne parla prima, fuori dai microfoni”. Marco Podeschi, Rf, si appella alla coerenza e alla trasparenza con la cittadinanza. “Continuiamo a mantenere fede agli impegni assunti”, assicura invece Iro Belluzzi,  Psd. Teodoro Lonferenini, Pdcs, fa notare che Carattoni “fa polemica su un articolo già approvato, non rigettato, e siamo già al successivo”.  Giovanna Cecchetti, Ps, sottolinea che il suo gruppo ha votato favorevolmente l’articolo emendato. Infine Roberto Ciavatta, Rete, conferma il voto a favore del suo gruppo: “Abbiamo tenuto fede agli accordi- puntualizza- ma non mi straccerei le veste se altri decidono di astenersi, rientra nelle facoltà di quest’Aula”. L’articolo 40 viene poi approvato a larga maggioranza, così come il successivo, il 41, “Istituzione di un comitato di sorveglianza”.  Non sono approvati, sempre per accordo tra i gruppi, gli articoli 42 “Disposizioni per l’utilizzo delle frequenze radioelettriche” e il 43 “Modifiche e integrazioni alla legge sull’Editoria”.

Viene  infine presentato l’emendamento “articolo 44 bis” sulla trasparenza dei beneficiari effettivi degli istituti di credito e finanziari. Luca Santolini, C10: “Questo è uno dei passaggi della legge con significato politico su cui si è raggiunto un accordo di tutte le liste durante gli incontri avuti nelle settimane precedenti, ringrazio tutti i gruppi consiliari per la presentazione di questo emendamento che è passaggio molto importante sula strada della trasparenza del Paese, che ha avuto un avvio accidentato nel 2012, spero si riesca ad approvare all’unanimità. L’emendamento prevede la trasparenza nell’assetto societario interno ad un settore diverso dagli altri, quello finanziario”. Marco Gatti, Pdcs: “Attorno questo articolo i gruppi hanno lavorato molto per trovare migliore condivisione possibile, ma per coerenza rispetto posizioni avute, manterremo astensione”. Alessandro Mancini, Ps: “Il partito socialista è soddisfatto e voterà favorevolmente articolo”. Roberto Ciavatta, Rete: “Come movimento Rete avevamo una proposta diversa, ma questo è il testo finale cui siamo giunti e se lo abbiamo sottoscritto lo reputiamo valido. E’ comunque un passo avanti. I tempi sono stretti ma siamo qui per vigilare”. Federico Pedini Amati, Md-Si: “Anche noi abbiamo sostenuto questo emendamento, pensiamo infatti che la trasparenza nel settore bancario e finanziario non sia mai troppa”. L’articolo 44 bis viene approvato  a maggioranza.

Si passa quindi alla votazione su tutto l’articolato che viene approvato con 36 voti a favore, 8 contrari e 13 astenuti: l’esercizio provvisorio è dunque scongiurato. Approvati anche gli ordini del giorno, i lavori consiliari si concludono, evitando la seduta notturna.

Leggi il report San Marino News Agency 

 

Interventi

 

Comma 6 Bilanci di Previsione dello Stato e degli Enti Pubblici per l’esercizio finanziario 2017 e Bilanci Pluriennali 2017/2019 /Approvato approvato con 36 voti a favore 8 contrari e 13 astenuti.  

Alessandro Cardelli, Pdcs 

Roberto Giorgetti, Ap

Marco Gatti, Pdcs 

Enrico Carattoni, Ssd 

Gian Carlo Carattoni, Psd

ODG sulla Centrale rischi/approvato all’Unanimità

Federico Pedini Amati, Md-Si da lettura dell’Ordine del giorno: “Il Consiglio Grande e Generale, alla luce dell’ordine del giorno conclusivo del dibattito sullo stato e sviluppo del sistema bancario e finanziario approvato dal Consiglio Grande e Generale il 28 febbraio 2014  (…)impegna il congresso di Stato a convocare, al più presto e non oltre il 8 febbraio 2017, una sessione della III Commissione Consiliare alla quale piano presenti i vertici della Banca Centrale della Repubblica di San Marino (BCSlvI) nell’ambito ldella quale siano esaminati: • i Principali indicatori di performance del sistema fmanziario, e i possibili scenari nel breye/medio periodo, anche alla luce della relazione consuntiva sull’andamento del sistema fmanziario per l’anno 2015 previsto dall’articolo 4 dello Statuto di Banca Centrale; • le motivazioni sottostanti il rinvio della attivazione della Centrale Rischi e le tempistiche previste perla rimozione degli ostacoli segnalati e per il suo defmitivo avvio; • criteri e obiettivi della analisi degli attivi delle Banche avviata da BCSM, le valutazioni effettuate I in merito alle analisi di impatto della stessa sul sistema fmanziario e le possibili soluzioni;

impegna altresì il Congresso di Stato •ad adottare, anche per il tramite del CCR, gli opportuni indirizzi affinché i processi autorizzativi inerenti il sistema finanziario, con particolare riferimento alla cessione/acquisizione di partecipazioni rilevanti, tengano in considerazione gli esiti del processo di revisione degli attivi in atto e dell’avvio della Centrale Rischi; • ad individuare nelle forme e nei modi ritenuti più opportuni una sede di confronto permanente fra forze politiche di maggioranza e di opposizione sui temi relativi al sistema finanziario al fine di favorire una condivisione sulle scelte strategiche da adottare”.

Elena Tonnini, Rete

Enrico Carattoni, Ssd 

Alessandro Mancini, Ps 

Marco Gatti, Pdcs 

Roberto Giorgetti, Rf 

Iro Belluzzi, Psd 

Matteo Ciacci, C10 

 

Odg su Aleppo/ approvato all’unanimità

Luca Santolini, C10

Ne do lettura io, ma l’Odg é stato elaborato in modo trasversale, vista la situazione drammatica che sta vivendo la città siriana di Aleppo, era necessaro il Consiglio desse un messaggio di vicinanza. ‘Il Consiglio Grande e Generale profondamente preoccupato dalle notizie provenienti dalla città di Aleppo, in Siria, da oltre un anno assediata e dove gli scontri tra esercito regolare e miliziani hanno coinvolto la popolazione, mietendo vittime tra i civili; alla luce delle innumerevoli denunce da parte delle ONG, della crisi umanitaria e, non da ultimo, della difficoltosa strada per evacuare i civili rimasti in città e quindi della necessità di creare dei corridoi umanitari sicuri e, parallelamente, creare dei punti di accoglienza per gli sfollati, in considerazione del ruolo di neutralità attiva che la Repubblica di San. Marino ha sempre svolto e della nostra missione di intermediari di pace; condividendo la posizione tenuta dalle delegazioni sammarinesi presso le Organizzazioni Internazionali, in particolare il sostegno alla risoluzione adottata ieri dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sulla presenza del personale umanitario delle Nazioni Unite ad Aleppo; impegna il Governo  • a continuare a sostenere con forza, attraverso i propri rappresentanti nelle sedi internazionali, la creazione immediata di corridoi umanitari in Siria, al fine di assicurare l’accoglienza in zone sicure alla popolazione civile in fuga dal conflitto; • a riaffermare il ruolo attivo della Repubblica in ogni sede internazionale, al fine di perseguire il mantenimento ed il ristabilimento della pace, mediante ogni possibile iniziativa; • a incrementare il fondo per la cooperazione allo sviluppo internazionale per destinare risorse al reperimento di strutture da campo e/o generi di prima necessità per l’accoglienza degli sfollati, da veicolare in loco tramite i più opportuni canali umanitari, mediante anche una sinergia tra risorse pubbliche e private.

Pasquale Valentini

 

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy