SAN MARINO. Giovanissimi ma già sugli scudi a livello nazionale. Sono impegnati oggi a Riccione, per un allenamento con i migliori atleti regionali, Elias Lonfernini e Giulia Tosi, rispettivamente 11 e 13 anni, accompagnati dal maestro Secondo Bernardi, coach della nazionale sammarinese. A fine gennaio disputeranno l’Insubria Cup 2017 a Busto Arsizio.
Comunicato stampa
Prosegue la preparazione degli atleti del Taekwondo San Marino in vista delle prossime gare in programma nel 2017. Accompagnati dal Coach della Nazionale Maestro Secondo Bernardi (5° dan), Elias Lonfernini (1° poom – cintura nera cadetti B – 11 anni), assieme all’altra giovane promessa femminile Giulia Tosi (1° kup – cintura rosso-nera cadetti A – 13 anni), forti dei brillanti risultati sin qui ottenuti nel corso dell’anno 2016, dopo aver conquistato i primi posti alle selezioni Emilia Romagna di Savignano sul Panaro (MO) e di Voltana (RA), oggi sono a Riccione (RN) per perfezionare il loro allenamento, confrontandosi con i più forti fighters regionali.
Lo stage di Riccione: ideale per perfezionarsi in vista della Coppa Italia
Uno stage formativo notevole che permetterà loro di perfezionarsi e partecipare alla Coppa Italia (torneo previsto nel corso dell’anno, in località ancora da definire, che decreta la regione italiana più forte per cadetti e junior).
Per loro e per gli altri componenti la Nazionale di combattimento (in totale 12) è in programma l’immediata partecipazione all’Insubria CUP 2017 a Busto Arsizio (VA) nell’ultimo week end di gennaio.
Per Giulia Tosi si va verso il Campionato Europeo Junior 2017
A seguire le gare di avvicinamento alle sfide future fra cui: il Campionato Europeo Junior 2017 con Giulia Tosi, il Campionato Mondiale Cadetti per il giovanissimo Elias Lonfernini e i Giochi del Mediterraneo 2018 di Tarragona (Spagna) con Michele Ceccaroni (3° dan), Francesco Maiani (3° dan) e Luca Ghiotti (1° dan).
Un continuo avvicendarsi di sfide che hanno l’obiettivo di accompagnare l’intero movimento del Taekwondo bianco-azzurro ai più alti livelli e che rende tutti orgogliosi della considerazione sportiva che si è guadagnata.