Rimini. Comune e FS su utilizzo area Stazione: a breve il protocollo d’intesa

Rimini. Comune e FS su utilizzo area Stazione: a breve il protocollo d’intesa

RIMINI. Quale sarà il destino dell’area della Stazione FS? Attraverso un protocollo d’intesa, che verrà stipulato entro il mese di febbraio 2017 tra Comune di Rimini e la società FS Sistemi Urbani, controllata al 100% dalla Capogruppo FS, si darà il via al confronto. Nei giorni scorsi c’era stato un incontro tra Amministrazione comunale – col Sindaco Andrea Gnassi gli assessori Gian Luca Brasini e Roberta Frisoni nonché tutti i tecnici comunali, dall’urbanistica ai lavori pubblici, al patrimonio – e l’Amministratore delegato di Sistemi Urbani Ing. Carlo De Vito. Per Gnassi si tratta di “un’area strategica”.

Comunicato stampa

Sarà un formale protocollo d’intesa ad avviare il confronto sull’utilizzo dell’area Stazione tra Comune di Rimini e FS Sistemi Urbani, società controllata al 100% dalla Capogruppo FS che ha il compito di valorizzare il patrimonio del Gruppo non funzionale all’esercizio ferroviario.

Un protocollo che sarà formalizzato entro il mese di febbraio, su cui gli uffici sono al lavoro dopo l’incontro avvenuto nei giorni scorsi tra Amministrazione comunale – col Sindaco Andrea Gnassi gli assessori Gian Luca Brasini e Roberta Frisoni nonché tutti i tecnici comunali, dall’urbanistica ai lavori pubblici, al patrimonio – e l’Amministratore delegato di Sistemi Urbani Ing. Carlo De Vito.

“E’ per noi un’area strategica – ha detto il Sindaco Gnassi presentando le idee maturate dall’Amministrazione comunale specie col Masterplan – perché cerniera del lavoro che stiamo portando avanti sul centro storico a monte della ferrovia con la Città della Cultura (Teatro Galli, Museo Fellini, Fulgor, bacino del Ponte di Tiberio) e la zona a mare destinata ad essere rivoluzionata con gli interventi per la sua riqualificazione ambientale come con il Psbo e contemporaneamente con la partenza del Parco del Mare (“via le auto”, 150 manifestazioni d’interesse, 350 imprese coinvolte).

Abbiamo quindi bisogno di ragionare e intervenire sulla “Piattaforma stazione” – ha proseguito il sindaco Gnassi – e pensare alle funzioni essenziali di quel quadrante di città su cui, ormai a brevissimo, entrerà in funzione il Trc che qui avrà il suo capolinea.”

Intermodalità, assestamento Tpl, spazi utilizzo e interscambio per le biciclette, accesso ai binari, area sosta, apertura della stazione sulla parte a mare, incremento aree verdi… questi alcuni degli elementi al centro delle idee con cui la Giunta andrà nelle prossime settimane al confronto con i gruppi consigliari, le forze economiche e sociali, la città anche con momenti specifici capaci d’attingere al meglio della progettualità europea, così come avvenuto a Milano nel dicembre scorso quando proprio su temi simili – “la riqualificazione scali ferroviari dismessi, idee e visioni per la città del futuro” – insieme a progettisti di livello internazionale e istituzioni si sono sviluppati tre giorni di workshop e dibattiti aperti alla cittadinanza per sviluppare idee utili alla riqualificazione delle aree non più funzionali alle attività ferroviarie e per immaginare la città del futuro.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy