San Marino. Mondiale di motocross: lo stato azzera il contratto

San Marino. Mondiale di motocross: lo stato azzera il contratto

L’informazione di San MarinoMondiale motocross resta un sogno / Il nuovo governo azzera il contratto

SAN MARINO. Un progetto “fantasmagorico e fantasioso”, frutto di “una scelta azzardata del governo precedente”: con queste parole, il Titano mette una pietra sopra al Motomondiale di motocross. I segretari di Stato con delega al Turismo e allo Sport, Augusto Michelotti e Marco Podeschi, convocano oggi la stampa per annunciare pubblicamente l’interruzione delle trattative con Youthstream, società organizzatrice del mondiale di motocross Mxgp. (…)

Michelotti spiega quindi che, una volta insediato il nuovo esecutivo, la pratica del Gran Premio di Motocross è stata subito presa in esame, per poi rendersi subito conto di “alcune criticità importanti” legati al budget. Non solo le spese tout court della manifestazione, ovvero 300 mila euro l’anno da destinare a Youthstream: vera “nota dolente”, spiega Michelotti, sono i costi preventivati per l’adeguamento del crossodromo di Baldasserona, circa 2 milioni di euro. “Alla luce di un normale rapporto tra costi e benefici tira le somme il segretario di Stato- abbiamo concluso che la spesa è troppo alta e non vale la pena coinvolgere le finanze dello Stato in questo tipo di attività che avrebbe comportato, come ritorno per San Marino, solo tre giorni di gara”. (…)

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