Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Re Nero, le difese incalzano il consulente dell’accusa
SAN MARINO. Al processo Re Nero in corso a Forlì, che vede imputati i vertici di Asset Banca, è iniziato il contro esame del consulente tecnico d’ufficio, Giancarlo Feruccini, da parte delle difese. Gli avvocati hanno incalzato il teste, evidenziando quelle che i ritengono contraddizioni o conclusioni errate contenute nelle oltre 700 pagine di perizia. (…)
Non è mancato qualche momento di tensione durante l’esame delle difese, tanto che il presidente della Corte d’Assise, Massimo De Paoli, è dovuto intervenire più volte a richiamare i legali. “Lei di illazioni ne fa tante…”, ha accusato l’avvocato Sirotti contestando una risposta del teste. “Io non faccio illazioni. Le mie sono ricostruzioni logiche”, ha replicato il perito Ferrucini. E qui è intervenuto il presidente della Corte richiamando tutti ad un contegno più consono all’aula. L’oggetto del contendere era nella divergenza tra le domande specifiche del legale su determinate transazioni e le risposte più di ordine generale del testimone. “Come fa a dire che questi cinquanta milioni di crediti concessi non erano garantiti?”, ha chiesto l’avvocato Sirotti. “Per ogni singolo conto non glielo so dire, ma ho fatto prospetti dove ci sono tutti i conti correnti della Bcrr e i relativi affidamenti. Non ho avuto modo di fare le somme di tutti. Però si riscontra da questo prospetto che ci sono molti clienti che non hanno affidamento”. (…)
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