Simone Celli replica da Washington, dove partecipa con il presidente di Bcsm Grais, il Direttore Savorelli e il Segretario di Stato all’Industria, Andrea Zafferani, all’assemblea primaverile del Fondo monetario internazionale, ai pesanti attacchi rivolti al Governo ed a Banca Centrale attraverso la consegna di un dossier alla Reggenza alcuni giorni fa e reso pubblico durante la serata organizzata da Pdcs, Psd e Ps lo scorso mercoledì: “Di illegale, mi sia consentita la provocazione, c’e’ soltanto la brutta eredita’ che hanno lasciato ai sammarinesi i governi precedenti”.
E risponde anche a Valentini, ex Segretario di Stato alle Finanze, che ha parlato di presunte illegalità del Governo e di Banca Centrale: A certe dichiarazioni, fatte a nome della coalizione sconfitta alle ultime elezioni del Titano ‘sarebbe piu’ decoroso il silenzio’.
Vengono accusati Governo e Banca centrale. Sarebbe invece il caso che ‘i responsabili del disastro economico del nostro sistema finanziario pensassero a come difendersi e chiedessero scusa ai nostri concittadini, che sanno benissimo come stanno le cose e ci chiedono soltanto di porvi rimedio’.
Governo e Banca Centrale insomma stanno operando ‘in totale trasparenza e legalita’, stanno facendo quello che il Fondo monetario raccomandava dal 2013 e che Valentini e i suoi colleghi hanno accuratamente evitato di fare.
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