Andrea Rossini – Corriere Romagna: Minorenne molestata sul set / Assolto fotografo riminese / Processo con rito abbreviato condizionato al deposito di alcuni filmati a luci rosse della ragazza / Secondo la difesa le accuse nascevano dal tentativo di giustificarsi coi genitori per un’altra vicenda
RIMINI. Per giustificare agli occhi dei genitori la sua partecipazione a un filmino a luci rosse avrebbe chiamato in ballo un fotografo riminese che nella vicenda era totalmente estraneo. L’uomo, accusato di violenza sessuale su minore (difeso dall’avvocato Michele Neri), è stato assolto ieri dal giudice dell’udienza preliminare Vinicio Cantarini “per non aver commesso il fatto”. A puntare il dito contro l’imputato, molto stimato professionalmente e che ha sempre respinto l’addebito, c’era solo la parola della presunta parte offesa (costituitasi parte civile attraverso l’avvocato Mara Bollini). La ragazza riminese, che all’epoca dei fatti era diciassettenne (viene omesso ogni dettaglio che potrebbe renderla anche indirettamente riconoscibile), sosteneva di essere stata molestata sessualmente durante un servizio fotografico da lui effettuato nel set allestito nel proprio studio. (…)