Giochi dei Piccoli Stati: cinque medaglie per San Marino

Giochi dei Piccoli Stati: cinque medaglie per San Marino

SAN MARINO. Una giornata ricca di emozioni per gli atleti di San Marino nelle varie gare disputate. Il dettaglio delle prestazioni.

Ciclismo: doppia medaglia, oro a squadre e argento individuale su pista

La prima medaglia, un argento, arriva dal ciclismo, nella prova su strada maschile. Oro per il Lussemburgo, grazie allo sprint di Pit Leyder, davanti all’atleta di San Marino Federico Olei, medaglia d’argento. Bronzo per Monaco, con Andreij Petrovski. Arriva poi l’oro a squadre maschile, grazie alle prestazioni di Michael Antonelli, Daniele Bedetti, Federico Gasperoni, Luigi Giulietti, Marco Pazzini, Rino Quadrelli, Diego Rossi e dello stesso Olei.

Medagliere dopo la prima giornata di gare (30 maggio 2017)

Oro nella raffa con una strepitosa prestazione di Dall’Olmo-Frisoni

Nella raffa, la coppia sammarinese formata da Enrico Dall’Olmo e Jacopo Frisoni ha vinto la medaglia d’oro, con una grande prestazione. Quattro vittorie, contro Lussemburgo, Montenegro, Malta e Liechtenstein, per entrare nella storia dei Giochi.

Nuoto: record personale e argento per Beatrice Felici nei 200 farfalla

Nel nuoto erano due le titane qualificatesi per le finali. La prima a scendere in vasca è stata Beatrice Felici nei 200 farfalla che, sfoderando una grande prestazione e abbassando di ben quattro secondi il proprio personale (2’21.39), ha conquistato la medaglia d’argento dietro alla monegasca Tiffany Pou e davanti all’islandese Bolladottir.

Atletica: la prima gioria è di Melissa Michelotti, salto in alto di bronzo

Medaglia di bronzo dall’atletica, precisamente dal salto in alto, dove Melissa Michelotti, eguagliando il suo personale con la misura di 1.68, ha conquistato la medaglia di bronzo, a pari merito con l’andorrana Guri Moreno e dietro alla Montenegrina Vukovic (1.91), oro, e all’islandese Gunnlaugsdottir (1.71).

Tennis e beach volley: si ferma solo Pietro Grassi contro Forster

Per il tennis, conclusa la prima giornata di tennis a Fonte dell’Ovo, che prevedeva gli ottavi di finale dei tornei di singolare. In campo maschile hanno passato il turno le prime tre teste di serie; per quanto riguarda i sammarinesi è partito bene Marco De Rossi, che ha regolato in due set (63 63) l’islandese Bonifacius. Niente da fare invece per Pietro Grassi, costretto a cedere al quinto match point (63 76) al rappresentante del Liechtenstein Forster. Ha chiuso il programma della prima giornata il doppio misto, che ha visto il successo della coppia sammarinese Barbieri – De Rossi su quella andorrana Cartana Alana – Cervos Noguer con il punteggio di 63 62. Si conclude il primo giorno di partite alla Beach Volley Arena: dieci in totale le sfide disputate. Buono il debutto dei giocatori sammarinesi che ottengono due successi, uno nel maschile e uno nel femminile. Silvia Bulgarelli e Debora Pini sconfiggono la coppia cipriota Angelopoulou/Konstantinou 2-0. Esordio felice anche per Simone Giorgetti e Paolo Paganelli che piegano il duo montenegrino Bagaric/Bojic 21-12 21-17.

Volley: doppia vittoria delle nazionali maschile e femminile

Nel tardo pomeriggio di ieri esordio per la Nazionale di volley maschile. Inossidabili i ragazzi del ct Mascetti, che trionfano sul Principato di Monaco per 3-2 al tie break dopo una partita combattuta, alla presenza del Principe Alberto di Monaco. Si affermano anche le ragazze del volley sammarinese, grazie al 3-0 senza repliche inflitto alle ragazze di Malta.

Atletica, 100 metri piani: vince la maltese Wingfield e il cipriota Dimitriadis tra gli uomini

In serata, le prove di velocità pura. Cinque titoli assegnati sotto i riflettori del San Marino Stadium. Nei 100 metri piani tra le donne, lo sprint vincente è stato di Charlotte Wingfield, maltese, che ha tagliato il traguardo con 11.62, mentre alle sue spalle si sono piazzate Patrizia Van Der Weken, lussemburghese, ad appena 14 centesimi. Chiude il podio Dimitra Kyriakidon, cipriota, con 12.04. Tra gli uomini, i 100 piani sono stati caratterizzati da una falsa partenza dell’atleta islandese Kolbein Hod Gunnarson, che non ha però fermato la corsa degli altri sette concorrenti. Giunti al traguardo, sono stati avvisati dell’annuncio di falsa partenza e della necessità di ripetere la corsa. Al secondo start, il più veloce è stato Paisos Dimitriadis, con il tempo di 10,63, mentre anche la medaglia d’argento finisce a Cipro, grazie alla prestazione di Andreas Chatzitheori (10.80). Terzo posto finale per Ari Bragi Karason, bronzo per l’Islanda.

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