Corriere Romagna: Attentato terroristico a Barcellona riminese bloccato sulla Rambla / Il racconto di Fabio De Iure: ‘Ho visto centinaia di persone fuggire terrorizzate, non è possibile’
BARCELLONA. È appena uscito dalla gelateria che amministra a Barcellona, quando vede duecento o trecento persone fuggire in preda al terrore. Fabio De Iure è un riminese di 38 anni, da un anno vive in Spagna. Le forze dell’ordine lo fermano quando arriva sulla Rambla. A poche centinaia di metri morti, feriti, soccorritori. Il furgone bianco guidato da un terrorista ha investito la folla, ucciso decine di persone, schiantandosi contro un chiosco. È l’ennesima strage.
De Iure viene subito bloccato dalle forze dell’ordine. ‘Stavo lavorando, la gelateria è nella Rambla de la Flores poche centinaia di metri dall’attentato e quando sono arrivato non mi hanno fatto passare – ha raccontato ieri sera ancora scosso per quanto accaduto–. Le notizie sono tante: ho sentito di due furgoni, un terrorista che sta trattando con la polizia, altri due o tre che girano armati. Non si capisce’. (…)