Rimini. Rock park blindato per il popolo M5S La star resta Grillo Insulti ai giornalisti

Rimini. Rock park blindato per il popolo M5S La star resta Grillo Insulti ai giornalisti

Corriere Romagna:  Rock park blindato per il popolo M5S La star resta Grillo Insulti ai giornalisti / Sui social finisce alla gogna il riccionese Cicchetti rivale di Di Maio ma replica colpo su colpo. Tra i volti noti presenti anche l’ex Iena Enrico Lucci.

RIMINI. Tanta gente ieri alle 18 all’apertura di Italia 5 Stelle non se n’è vista. Ma era preventivabile. Ieri è stata la giornata dei selfie sui treni e negli autogrill da postare su #rimini5stelle, annunciando l’imminente arrivo a Rimini. La massa sbarcherà oggi al Rimini rock park, il campo di via San Martino in Riparotta – difficile dare dei numeri sulle possibili presenze – dove si entrerà nel vivo con l’annun cio del candidato presidente del Consiglio, verosimilmente Luigi Di Maio. Ma la star indiscussa resta Beppe Grillo, il fondatore, arrivato ieri in un albergo di San Giuliano e subito preso d’assalto dai fotografi e i cameraman. «Con voi non parlo», li ha liquidati in fretta durante una breve passeggiata in spiaggia, coprendosi la testa con un giacchetto scuro. Piuttosto delicato dopo il «vi mangerei per potervi vomitare» dei giorni scorsi. Il problema è che poi i seguaci di Grillo – arrivato alla festa alle 19 – lo emulano quasi alla lettera. Mentre giornalisti e operatori della tivù provano a intervistare i parlamentari, dai militanti si levano le ormai solite invettive: «Giornalisti terroristi, siete delle merde». C’è chi esibisce maglie esplicite: «N’to culu a tutti i giornalisti». E c’è chi grida: «Giornalisti bastardi, per voi ci vuole il diserbante» (…)

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy