Corriere Romagna: Positivo all’alcol e tracce di cocaina. Accusato di “omicidio stradale” / L’automobilista ferito è sotto choc: “Addolorato per la tragedia, non ero alterato”
SAN MARINO. Omicidio stradale aggravato dall’alterazione del conducente. È l’ipotesi di reato per la quale è indagato l’automobilista sammarinese coinvolto giovedì sera nell’incidente stradale nel quale ha perso la vita il cinquantunenne riminese Pierluigi Campana. L’uomo, sottoposto come è prassi in questi casi alle analisi del sangue, è risultato positivo sia all’alcol (tasso pari a 1,20 grammi per litro) sia alla droga (tracce di cocaina). Convocato in caserma per l’identificazione formale, a causa dell’inasprimento delle norme, rischia addirittura l’arresto (facoltativo una volta trascorsa la flagranza). (…)
Il 34enne sammarinese, dimesso dall’ospedale, ma ancora dolorante (sospetta frattura alle costole), è scosso e addolorato per la tragedia rappresentata dalla morte dell’altro conducente. Non sa capacitarsi neppure della sua “positività”.
“Ero stato a cena e in quattro abbiamo bevuto una bottiglia di vino, gli agenti e i soccorritori possono testimoniare che non ero alterato”. (…)