San Marino. Minacce a Celli: il giudice Emiliani rigetta il ricorso del Pf

San Marino. Minacce a Celli: il giudice Emiliani rigetta il ricorso del Pf

Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Minacce a Celli: il giudice Emiliani rigetta il ricorso del Pf, ma annulla in parte
l’ordinanza di Ferroni disponendo che resti ferma la contestazione ipotizzata

SAN MARINO. Caso delle minacce al Segretario di Stato alle finanze Simone Celli da parte dell’ex presidente di Asset Banca Stefano Ercolani e accusa di attentato ai pubblici poteri, il giudice di terza istanza rigetta il ricorso della Procura fiscale che chiedeva l’annullamento in toto dell’ordinanza del giudice di appello, ma allo stesso tempo annulla la parte dell’ordinanza che mutava la qualificazione del reato di attentato ai pubblici a minaccia semplice. Dopo una lunga ricostruzione dei fatti il giudice Lamberto Emiliani giunge alle conclusioni. Annulla la parte dell’ordinanza che escludeva la contestazione formulata dall’inquirente e dispone “che resti ferma la contestazione del reato di cui all’articolo 346 del codice penale, posto dall’inquirente a carico di Stefano Ercolani “perché, tramite minacce e pressioni nei confronti del Segretario di Stato Simone Celli, interferiva con lo svolgimento delle funzioni di membro del Congresso di Stato allo scopo di provocare le dimissioni dello stesso Segretario di Stato ed indurlo a far cessare le ‘attenzioni’ di Banca centrale nei confronti di Asset”. Se l’attentato ai pubblici poteri resta dunque verso il segretario Celli, Emiliani rileva, invece, che “appare non pertinente e improprio il riferimento che il Giudice inquirente fa con insistenza alla libertà del Congresso di Stato”. (…)

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