San Marino. Dopo le “fake news” ecco la “fake archeology

San Marino. Dopo le “fake news” ecco la “fake archeology

L’Informazione di San Marino : Dopo le “fake news” ecco la “fake archeology / Un ampio articolo su “Archeo Misteri Magazine” rispolvera la bufala archeologica dei menhir di Ventoso

SAN MARINO. E’ una notizia sensazionale che, come i presunti reperti preistorici cui fa riferimento, riaffiora ciclicamente. E con uguale periodicità giunge, doverosa, la smentita. Un ricorrente mistero che alimenta facili ipotesi e fallaci speranze. Di che si tratta? Dei menhir al confine di Ventoso. Presunti megaliti di epoca remotissima, risalenti al Neolitico o all’età del Bronzo. Un reperto seminascosto a cavallo del territorio comunale di Verucchio e del confine di Stato della Repubblica nei pressi dell’antico Castrum Ventosi. La notizia è riportata nel numero di dicembre 2017 della rivista Archeo Misteri Magazine che annuncia, addirittura in copertina, una “sconosciuta piccola Stonehenge a San Marino”. Dove sono i reperti? Uscendo da Ventoso verso Verucchio, dopo poche decine di metri, sono lì sulla sinistra nella scarpata della prima curva destrorsa, in mezzo a fitti rovi e densa boscaglia (…)

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