Il Resto del Carlino: Una scossa fa tremare il castello di Serravalle / Terremoto di magnitudo 2.4 ieri poco dopo le 10: nessun danno alle case
SAN MARINO. Qualche piccola scossa era già stata avvertita giorni fa, ma è stata quella di ieri mattina, intorno alle 10, a far ‘tremare’ San Marino. Magnitudo 2.4, a 12 chilometri di profondità, il terremoto è stato registrato dal sismografo di Casole con epicentro tra i Castelli di Borgo Maggiore e Serravalle. «Una scossa che in tanti hanno avvertito sul territorio sammarinese – racconta il Capitano del Castello di Serravalle Vittorio Brigliadori – Si è mosso il lampadario e si sono spostati anche alcuni oggetti». E’ stata quella di ieri mattina ad essere avvertita con maggiore intensità rispetto a quelle dei giorni precedenti. «Non ci sono stati danni strutturali come abbiamo subito appurato – racconta Brigliadori – e, a differenza delle altre occasioni in cui sono state avvertite delle scosse, non ci sono arrivati segnali di preoccupazione da parte della cittadinanza». La scossa, che a Serravalle è stata sentita con una certa intensità, seppur lieve, ha fatto tremare il territorio sammarinese, ma anche sulla costa c’è chi ha sentito tremare la terra. «PIÙ che una scossa è sembrata una botta, ho sentito muoversi la sedia», i commenti arrivano immediatamente suoi social. Anche se di minore entità anche domenica scorsa a San Marino il sismografo aveva rilevato due piccole scosse a breve distanza l’una dall’altra. E l’epicentro era, a grandi linee, nella stessa zona, di quello di ieri. La prima di magnitudo 1.3, era stata localizzata a Domagnano ad una profondità di 10 chilometri. La seconda di poco più potente (magnitudo 1.6), dopo meno di un’ora nel Castello di Borgo Maggiore. (…)