L’informazione di San Marino: Il segretario alle Finanze, Celli, presenta in Commissione il progetto di riorganizzazione varato dal Consiglio direttivo di Bcsm / “Meno dipendenti, meno costi, più efficienza ecco come sarà la nuova Banca Centrale”
SAN MARINO. Banca centrale si procede speditamente verso la riorganizzazione. Il 6 marzo scorso, il direttore, Roberto Moretti, ha inviato al segretario alle Finanze, Simone Celli, il progetto di riforma approvato dal Consiglio Direttivo. E, ieri, lo stesso Celli lo ha presentato in commissione Finanze. “Il presente riferimento – spiega Celli ai commissari – rappresenta la base su cui intraprendere il confronto a livello politico e sociale che confido possa portare alla realizzazione della riforma entro e non oltre il prossimo mese di luglio”.
Revisione nell’efficienza. Con la ristrutturazione Bcsm deve essere messa in condizione, nel breve termine, di gestire la situazione del settore bancario e finanziario che sarà caratterizzata nei prossimi anni da almeno tre aspetti principali: la gestione ordinata delle crisi bancarie; il recepimento delle normative europee nel sistema nazionale delle banche; la necessità di ripensare il business model dell’industria bancaria perché possa ritornare competitiva. I principali suggerimenti di intervento sulla struttura di funzionamento sono i seguenti: modifiche alla governance; razionalizzazione delle attività principali della Banca Centrale in tre aree organizzative coerenti ai compiti e agli obiettivi: a) Vigilanza-Supervisione; b) Funzioni monetarie – Sistema dei pagamenti; c) Analisi e ricerche macroeconomiche-Statistiche Finanziarie; trasferimento nella sfera della Pa di funzioni vitali per il corretto funzionamento del Paese e ad alta rilevanza pubblica quali il servizio di Esattoria e di Tesoreria; creazione di una nuova struttura dedicata alla gestione delle crisi; creazione della nuova area analisi e ricerche macroeconomiche – statistiche finanziarie. (…)
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