San Marino. Disagio e degrado del centro storico, Daniel Terranova

San Marino. Disagio e degrado del centro storico, Daniel Terranova

SAN MARINO Riceviamo e pubblichiamo la ‘lettera aperta alle autorita’ di Daniel Terranova – General Manager, Grand Hotel di San Marino

San Marino, 06 Luglio 2018  

Egregio Direttore,

sono Daniel Terranova, Direttore del Gruppo Alberghiero GHSM Grooup e vorrei condividere con Lei ed i suoi lettori le situazioni di disagio e degrado che da un po’ di tempo a questa parte vive il centro storico di San Marino, i suoi residenti ed i turisti che scelgono il nostro territorio per la loro seppur breve permanenza.

Lo scorso 2 Giugno, 2018 è stata organizzata una festa da un bar della zona al quale è stata accordata la concessione di suonare musica da discoteca sino alle ore 3 di notte; sembrava di essere ad Ibiza con moltitudine di gente che ballava, anche ubriaca sulla pubblica via e tutti i residenti dell’hotel, me compreso abbiamo dovuto subire il tutto senza che la gendarmeria potesse far altro (intervenuta su nostra richiesta) che appurare che era tutto in “regola”.
Alcuni nostri Ospiti hanno scritto recensioni negative su Tripadvisor del tipo “sembrava di essere a Riccione” o “Mai più a San Marino” ed altri ancora hanno scritto lettere di protesta all’Ufficio del Turismo.
Ma le mie rimostranze al Comando della Gendarmeria ed all’Ufficio del Turismo hanno sortito solo l’effetto del balletto delle competenze e responsabilità e niente di più.
Difatti gli schiamazzi, le serate con musica ad alto volume provenienti da diversi locali continuano e quasi ogni sera siamo costretti a chiedere l’intervento delle forze di polizia; nell’ultimo caso un gruppo di vandali ha persino tentato di irrompere nell’hotel terrorizzando il personale che opera di notte.

Infine, ieri sera 5 Luglio, 2018 al Campo Bruno Reffi ha luogo la serata “ Sveglia San Marino”, che si fregia del patrocinio del Castello di Città di San Marino; musica ad alto volume e DJ urlatore sino all’una di notte e 130 nostri ospiti costretti a restar svegli.
A nulla sono valse le mie segnalazioni sia al Comando Gendarmeria che all’Ufficio del Turismo, facendo osservare che serate di questo tipo non possono essere organizzate in zone residenziali e men che meno nelle adiacenze di hotels.
E’ questa la sensibilità ed attenzione che si vuole avere nei confronti degli operatori economici e dei turisti?
Quali sono le motivazioni che spingono a rilasciare tali permessi? Per quanto tempo ancora dovremo subire questa prepotenza nella privazione del riposo? E le autorità perché tacciono di fronte a questo degrado?
Vogliono trasformare San Marino in una nuova Ibiza?

 

 

 

 

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy