Mario Gradara. Il Resto del Carlino: Post dell’orrore / Morti in mare, show macabro «Filmano l’agonia in diretta» / Le denunce dei bagnini: «Video in rete per avere un like in più».
RIMINI. DALLA strada alla spiaggia il voyeurismo macabro si diffonde a macchia d’olio. Come denuncia il coordinatore provinciale dei marinai di salvamento, Stefano Simoni, sempre più di frequente i soccorsi ai turisti in difficoltà finiscono sui social. «Alla faccia della privacy, o semplicemente del buon senso – attacca Simoni –. Ma come si fa a filmare una persona in pericolo di vita? Eppure la febbre dei social contagia tutti. A me hanno raccontato, dopo un salvataggio eclatante di tre persone durante una forte mareggiata, di aver trovato il video pubblicato su Youtube, con le persone salvate riprese in primo piano. (…)