La Serenissima: Dipendenti pubblici, scatta lo sciopero a singhiozzo contro i tagli
SAN MARINO È il piano di mobilitazione definito dalla Centrale sindacale unitaria per protestare contro la decisione del governo di scavalcare il contratto di lavoro e inserire i tagli degli stipendi pubblici nella Finanziaria di Natale. La protesta del pubblico impiego è la prima tappa verso lo sciopero generale di fine dicembre. “La dignità non si taglia”. È questa la parola d’ordine scelta dal sindacato per chiamare alla mobilitazione tutto il personale del settore Pubblico Allargato a partire dal prossimo martedì per due ore di ogni turno di lavoro. Queste le giornate e le modalità dello sciopero a scacchiera: martedì 4 dicembre lavoratori dell’Azienda autonoma di Stato per i servizi pubblici, Azienda autonoma di Stato per i lavori pubblici, Poste, Comitato olimpico nazionale sammarinese e Ufficio Risorse Ambientali e Agricole; mercoledì 5 dicembre lavoratori dei Centri Sanitari, Servizio Territoriale, Servizio Minori, Servizio Disabilità, Casale la Fiorina, Farmacie, Scuole Elementari; giovedì 5 dicembre lavoratori della Scuola Superiore, Scuola Media, Università; venerdì 7 dicembre lavoratori della Scuola Superiore, Scuola Media, Istituti Culturali; martedì 11 dicembre lavoratori degli Uffici Pa; mercoledì 12 dicembre lavoratori dei Servizi amministrativi dell’Istituto per la sicurezza sociale, Ospedalieri, Scuole Infanzia, Asili Nido. (…)