Da un articolo di Riccardo Lo Verso su livesicilia.it si apprende che il dr. Biagio Bossone, già Presidente della Banca Centrale della Repubblica di San Marino, non poteva essere licenziato dall’ex presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta, in quanto il suo contratto di ragioniere generale, non era ancora scaduto.
PALERMO – Lo spoil system potrebbe costare carissimo all’ex presidente della Regione Rosario Crocetta e all’ex capo della segreteria tecnica Stefano Polizzotto. Per la precisione, 244 mila euro. Sono stati citati in giudizio dal procuratore regionale della Corte dei Conti Gianluca Albo e dal suo vice Licia Centro. Il processo inizierà a marzo.
La cifra contestata è la stessa che la Regione ha pagato a Biagio Bossone, che fino al 22 novembre 2012 è stato ragioniere generale della Regione. Poi, il neo governatore Crocetta, subentrato a Raffaele Lombardo, decise di siluralo. Stessa sorte toccò a Gianluca Galati e Ludovico Albert. Bossone, però, aveva ancora in tasca un contratto valido e lo ha fatto valere davanti al Tribunale del lavoro. La presidenza della Regione è stata condannata a pagare. Secondo i pubblici ministeri contabili, devono essere Crocetta e Polizzotto a pagare il conto. La legge è chiara: in caso di revoca anticipata i dirigenti hanno diritto al trattamento economico goduto fino alla scadenza naturale del contratto oppure ad un incarico equivalente. (…)
Leggi l’articolo integrale (datato 5 Gennaio 2019)