Grazia Buscaglia.Va al lavoro e si schianta in moto Inail: «Era drogato, niente soldi» / Il giovane, assolto in tribunale, adesso chiede 400mila euro.
Prima ha lottato contro la morte, adesso ha intrapreso una nuova battaglia: contro l’Inail. Protagonista della vicenda un operaio di 27 anni di Misano Adriatico, (assistito dagli avvocati Marco Lunedei e Flavio Moscatt), rimasto vittima di un terribile incidente mentre si stava recando al lavoro nel settembre di tre anni fa. Ma l’Inail, nonostante l’infortunio fosse avvenuto ‘in itinere’, ossia mentre il ragazzo stava viaggiando per arrivare al suo posto di lavoro, si è sempre rifiutato di pagare qualsiasi indennizzo. «Il giovane stava guidando sotto l’effetto di sostanze stupefacenti», ha sempre replicato l’Ente, circostanza questa che fa venire meno il diritto di ogni forma di indennizzo. (…)