San Marino. Futsal: ampie vittorie di Kosovo e Cipro al debutto

San Marino. Futsal: ampie vittorie di Kosovo e Cipro al debutto

[c.s.] “La storia della Nazionale U19 di futsal di San Marino inizia ufficialmente alle ore 18:30 di martedì 22 gennaio 2019: è Elia Michelotti a muovere il primo pallone internazionale dei biancoazzurrini di Roberto Levani. L’avvio è comprensibilmente timido, al cospetto di un Kosovo fisicamente molto strutturato e intenzionato fin da subito a far valere questo suo vantaggio “genetico”.

I ragazzi di Keçi mettono le tende nella metà campo sammarinese, creando sovente apprensioni alla rotazione difensiva di casa, ma arrivando di rado a chiamare in causa Geri – almeno nelle fasi iniziali –. Il Multieventi si conferma il catino ideale per contenere e coinvolgere il pubblico sammarinese, che si infiamma sulle ficcanti incursioni di Michelotti – soluzione preferita del possesso di casa – e sugli interventi di Geri, straordinario in un paio di occasioni su tentativi dalla distanza di Dragusha e compagni. È proprio il capitano kosovaro a sbloccare l’incontro nel corso del settimo minuto di gioco effettivo, capitalizzando una ripartenza ospite per superare Geri sul primo palo. Il numero otto in completo giallo è anche l’autore del 2-0, facendosi trovare pronto alle spalle di Della Valle.

Kosovari che trovano troppo facilmente il fraseggio tra le maglia sammarinesi, rimpinguando ulteriormente il parziale a metà della prima frazione con Berbatovci. Finiti sotto 0-3 in un amen, Levani registra i movimenti difensivi e – acquisita maggior confidenza con le distanze in campo – San Marino torna a farsi vedere dalle parti di Gllareva. I biancoazzurrini concretizzano il buon momento, grazie all’arguzia di Baldelli che prima si prende un calcio di punizione nei pressi del corner e poi – posizionato sul palo più lontano – appoggia in rete il primo gol della storia della Nazionale U19 di futsal di San Marino. Purtroppo per i padroni di casa, il Kosovo avrebbe ritrovato il triplice vantaggio di lì a poco grazie alla sassata di Maxharraj – imprendibile per Geri –. Le squadre si affrontano a viso aperto, il che contribuisce a rendere la sfida divertente e interessante per il pubblico: un affondo senza esito di Michelotti ed una punizione deviata di Bollini, anticipano un doppio intervento di Geri. L’estremo biancoazzurro nega momentaneamente la doppietta a Maxhtarraj, salvo capitolare a poco più di due minuti effettivi dalla sirena proprio per mano del numero dieci ospite. Nel mezzo, una bella iniziativa di Michelotti che scheggia la traversa e – sul corner generato – il gran destro di Bollini, out di un soffio rispetto all’incrocio dei pali. Non c’è altro nella prima frazione, chiusa dal Kosovo in vantaggio per 5-1.

Il rientro in campo non è il desiderato dalla Nazionale di San Marino: dopo una manciata di secondi duro e fortuito scontro tra Geri e Dolcini, col giocatore del Domagnano ad avere la peggio – costretto ad abbandonare il campo dopo l’intervento del medico –. Di lì a poco, il Kosovo trova il modo di gonfiare nuovamente la rete sammarinese: Maxhtarraj sfonda dalla parte di Della Valle e firma la sua personalissima tripletta. Lo sfortunato avvio di ripresa è addolcito dal secondo gol di San Marino, nuovamente a segno con Simone Baldelli

Nell’ultimo quarto di partita emerge con ancor maggiore evidenza l’esuberanza fisica kosovara, che trova ancora la via della rete su un’imperfetta scalata difensiva di San Marino: Mataj si ritrova tutto solo davanti a Geri e finalizza il giro palla ospite con la punta del piede destro, una volta arrivato davanti all’estremo difensore. Sembra tirare i remi in barca la selezione biancoazzurra quando Maxharraj trova lo spazio giusto per la stoccata del 9-2, così come è fin troppo semplice il primo marchio di Aliu che porta in doppia cifra il conteggio kosovaro. Poco più tardi è ghiotta l’opportunità per Giacobbi, che trova davanti a sé un ottima opposizione di Gllareva. Gli ospiti non sembrano aver la minima intenzione di togliere il piede dall’acceleratore, trovando ancora la via della rete col solito Maxharraj; intanto San Marino non fa pace con la sfortuna, sbattendo sulla traversa con Bollini che – una manciata di secondi dopo aver fatto tremare i legni di Gllareva, decisivo con la punta delle dita – torna a sollecitare il portiere kosovaro dalla distanza. Il tutto prima di recapitare sulla testa di Pelliccioni un bel lancio che l’esterno della Folgore tocca a lato di testa. Finisce 11-2, non certo il risultato sognato dai ragazzi di Levani per la prima volta assoluta, ma – come si suol dire – è pur sempre un inizio. E gli applausi, come il sostegno del Multieventi, non sono mai mancati per i biancoazzurrini che domani ci riproveranno.

Nell’altro incontro di giornata, quello inaugurale, Cipro ha ottenuto una larga e meritata vittoria nei confronti dei pari età della Svezia fornendo una prestazione impressionante sotto ogni punto di vista: tecnico, tattico e fisico. Non da meno l’aspetto caratteriale, saggiato dall’immediato vantaggio scandinavo con Milovanovic. Tanto repentino quanto effimero, però: passano pochi secondi infatti dal pareggio che – tabellino alla mano – va alla voce autoreti ed al nominativo Lackéll. I ragazzi di Chrysostomou prendono rapidamente in mano le operazioni e passano a condurre con Koulloupa. Il perno su cui ruota tutta l’impalcatura tattica cipriota è Tsitsos: il capitano gioca con una tranquillità disarmante, risultando determinante in entrambe le metà campo. Non è un caso che la rete che chiude l’incontro porti la sua firma ed arrivi al termine di uno scatto a tutto campo frutto di un’ostinata convinzione nei propri straordinari mezzi. Ad arrotondare ulteriormente il punteggio concorrono anche le marcature di Petros Papadopoulos e Loizou – quest’ultimo a segno una volta per tempo. La Svezia prova a giocarsi anche la carta del portiere di movimento, andando però incontro a rischi maggiori rispetto ai potenziali benefici creati: in ogni caso il punteggio non cambierà più, con Cipro a partire in quarta presentandosi quale serissima candidata al passaggio all’Élite Round.

 

Futsal EURO U-19, Preliminary Round | San Marino – Kosovo

 

SAN MARINO

Berti, Beinat, Baldelli, Michelotti, Dolcini
A disposizione: Fazzardi, El Attar, Della Valle, Pelliccioni, Giacobbi, Gennari, Bollini
Allenatore: Roberto Levani

KOSOVO
Gllareva, Haliti, Thaqi, Dragusha, Maxharraj
A disposizione: Avdija, Barbatovci, Beqiri, Lahu, Lleshaj, Mataj, Aliu
Allenatore: Suad Keçi

 

Primo arbitro: Ozan Soykan (TUR)

Secondo arbitro: Jan Kresta (CZE)

Terzo arbitro: Gerard Roure Ramirez (AND)

Marcatori: 6’55”, 7’37” Dragusha, 9’34” Berbatovci, 11’13”, 23’17” Baldelli, 14’32”, 18’04”, 20’28”, 22’45” Maxharraj, 22’10” aut. Michelotti, 29’01” Mataj

Ammoniti: Pelliccioni

Espulsi:

 

Futsal EURO U-19, Preliminary Round | Svezia 1-6 Cipro

 

SVEZIA

Jakobsson, Diaz, Milovanovic, Veselinovic, Sulejmanovic

A disposizione: Rohman, Larsve, Berisha, Näslund, Eriksson, Lackéll, Miljanovic

Allenatore: Lars Ekdahl

 

CIPRO

Eliades, El Kebbe, Koulloupa, Tsitsos, Loizou

A disposizione: Economides, P. Papadopoulos, Kypri, Sofroniou, Angelis, Poyiatzis, V. Papadopoulos

Allenatore: Chrysostomos Chrysostomou

 

Primo arbitro: Ingus Puriņš (LVA)

Secondo arbitro: Gerard Roure Ramirez (AND)

Terzo arbitro: Jan Kresta (CZE)

Marcatori: 1’01” Milovanovic, 1’33” aut. Lackéll, 11’03” Koulloupa, 16’11”, 36’51” Loizou, 26’41” Tsitsos, 29’34” P. Papadopoulos

Ammoniti: Angelis, Berisha

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