Ente Cassa di Faetano proprietario della Banca di San Marino: alla vigilia dell’assemblea dei soci dell’ECF ecco il Manifesto diffuso dal Comitato “No Fusione”.
Il COMITATO “NO FUSIONE” per il rilancio dell’Ente Cassa di Faetano su basi nuove, democratiche, trasparenti e condivise con i soci
Carissimi Soci dell’Ente Cassa di Faetano,
le iniziative intraprese dal COMITATO “No Fusione” – con l’indispensabile supporto di larghissima parte di Voi, con l’appoggio dei piccoli Azionisti di AMO-BSM e dell’ADA – Associazione Dipendenti Azionisti della Banca – hanno permesso finora di salvare un patrimonio inestimabile quali sono l’Ente Cassa di Faetano e la Banca di San Marino S.p.A. dall’attacco di potenti “lobbies”, che, con un progetto discutibile e dannoso per la Banca e per l’Ente, avevano l’obiettivo di arrivare alla probabile fusione con la Cassa di Risparmio della RSM.
Purtroppo questo “bizzarro progetto” non solo non è stato osteggiato dai C.d.A. dell’Ente Cassa di Faetano e della Banca di San Marino, ma è addirittura stato agevolato e supportato con l’assegnazione a KPMG di uno studio di fattibilità e reso pubblico mediante comunicati stampa congiunti!!
Un totale appiattimento delle “governance” nei confronti di un progetto che avrebbe “dissolto” la Banca e reso pressoché inutile l’ECF!!
Invece di difendere la storia, l’identità e l’indipendenza, una larga parte delle “governance” si sono piegate ai voleri ed ai progetti di chi non ha a cuore la nostra antica autonomia.
Il 24 Febbraio 2019 si celebra l’Assemblea dei Soci dell’Ente Cassa di Faetano – che ha importanti obiettivi di rinnovamento e di discontinuità con il passato – il merito è di tutti coloro che si sono ribellati ad un progetto di “fusione” che avrebbe dissolto per sempre un patrimonio fatto di storia, di tradizioni, di socialità e senso di appartenenza.
Leggi il testo integrale del Manifesto