Lancia molotov contro bar del centro. «Umiliato davanti alla mia famiglia»
La settimana prima del gesto era stato “invitato” a uscire dal locale: in carcere operaio di 49 anni
ANDREA ROSSINI. Prima di lanciare la bottiglia molotov e appiccare il fuoco aveva avuto la cortesia di avvertire gli avventori del bar “La Rocca” di piazza Malatesta, a Rimini. «Fossi in voi mi allontanerei, perché tra poco succederà qualcosa». Fortunatamente la grossa fiammata che investì il telone della veranda non ferì nessuno, ma l’autore dell’attentato, che risale alla sera del 15 febbraio scorso, è finito in manette con l’accusa di danneggiamento a seguito di incendio e fabbricazione e detenzione di arma da guerra.
L’uomo – Michele Martone, 49 anni, di origine campana, operaio, da tempo residente a Rimini – è stato arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Rimini, guidati dal tenente Enrico Racchini, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice Vinicio Cantarini su richiesta della procura. (…)
Tratto dal Corriere Romagna