Il dr. Nicola Muccioli, Direttore dell’Aif (Agenzia di Informazione Finanziaria), è stato molto preciso con la giornalista Claudia Di Pasquale di Report Rai 3, nella trasmissione andata in onda lunedì scorso, 13 maggio. Argomento: l’erogazione del prestito all’ex Sottosegretario del Governo Italiano, Armando Siri, da parte di Bac (Banca Agricola Commerciale). Prestito, a quanto parte, erogato senza garanzie ad un soggetto ‘politicamente esposto’, cioè per il quale corre l’obbligo, da parte della Banca, non solo della ‘adeguata verifica’, ma della ‘ adeguata verifica rafforzata’ secondo le norme in vigore (anche) nel sistema bancario sammarinese.
Ha detto il dr. Muccioli: “Abbiamo ritenuto in questo caso che l’inform azione fosse rilevante per le autorità italiane e l’abbiamo trasmessa alla Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia. Questo è avvenuto il 5 dicembre 2018″.
Detta segnalazione, trasmessa da Aif a Roma appunto il 5 dicembre 2018 certamente è arrivata in via del Voltone prima o al più lo stesso giorno. Eppure non il A questo punto, visto il clamore della vicenda aumentato dalla mancanza di informazioni concrete sulla erogazione del prestito, per evitare illazioni che si ripercuoterebbero negativamente sul Paese, è necessario Banca Centrale faccia conoscere quando in via del Voltone la segnalazione trasmessa da Aif a che Banca Centrale faccia conoscere quando le è pervenuta