Riminesi fuori da Bruxelles. La delusione della Cipriani
L’ex sindaco esclusa con quasi 10mila preferenze.
NEMMENO il boom del Carroccio in provincia e un regione è riuscito a spingere la candidata Vallì Cipriani in Europa. E mentre i Verdi nel resto del vecchio continente costruiscono il futuro a suon di voti, Marco Affronte resta verde, ma di rabbia per i risultati di Europa Verdi e la consapevolezza che questa volta Bruxelles rimane un pallido miraggio. Non va meglio tra le stelle, quelle del Movimento dove Carla Franchini racimola 766 preferenze in provincia e preferisce non commentare l’esito del voto. Per i candidati riminesi al Parlamento nessun biglietto di andata per Bruxelles. «Purtroppo in questa zona non c’è la cultura della preferenza e si tende a non scrivere il nome del candidato – dice la Cipriani -. Alcuni me lo hanno detto: ‘Non ho scritto il tuo nome perché avevo paura di sbagliare’. Comunque sono ugualmente contenta». Vallì Cripriani in provincia ha raccolto 5.425 preferenze, mentre nel complesso è arrivata a toccare le 9.800. (…)
Tratto da Il Resto del Carlino