Morbillo, 20mila riminesi devono vaccinarsi

Morbillo, 20mila riminesi devono vaccinarsi

Morbillo, 20mila riminesi devono vaccinarsi

L’Ausl corre ai ripari contro nuove epidemie. Partono le lettere anche per l’antitetanica

MANUEL SPADAZZI. DA UNA PARTE la rivolta dei no vax, che sabato scorso sono scesi in piazza Cavour per manifestare contro la legge sui vaccini e – soprattutto – contro l’ordinanza del sindaco Gnassi. Dall’altra le multe di Palazzo Garampi, e i controlli a tappeto iniziati anche in asili nido e scuole materne privati. Alcune sanzioni, dopo il focolaio di morbillo (una quarantina di casi) che si è verificato nel Riminese, le ha fatte anche l’Ausl, che da settimane sta mandando a raffica le lettere destinate a migliaia di riminesi non ancora vaccinati. L’AZIENDA sanitaria l’aveva anticipato già in primavera, e ora la campagna è entrata nel vivo. «Abbiamo inviato già 10.754 lettere a casa di altrettanti riminesi – conferma Francesco Toni, dirigente del dipartimento di sanità pubblica dell’Ausl – per invitarli a vaccinarsi subito contro il morbillo, vista l’epidemia che abbiamo registrato in provincia nei primi mesi dell’anno». (…)

Tratto da Il Resto del Carlino

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