“Apparire come una Repubblica divisa e senza governo, soprattutto alla vigilia delle valutazioni del Fondo monetario internazionale e di Fitch, è il peggior biglietto da visita per il Paese e per le sue necessità finanziarie”.
Lo afferma Movimento democratico San Marino insieme, che in un comunicato commenta i recenti gesti politici di Civico 10 e Sinistra socialista democratica definendoli “una dimostrazione chiara di fine politica di questa maggioranza, una trasparente ammissione di responsabilità e di errori commessi, utile per creare fiducia nella politica, attraverso un percorso che tra l’altro ha dato già buoni risultati e che ‘assomiglia’ a quello che le tutte le opposizioni vogliono”.
Le regole politiche delle democrazie parlamentari, aggiunge il movimento di opposizione, “esigono che la chiusura della legislatura anticipata possa avvenire solo se la maggioranza si sfalda
Sulla possibilità di fissare nuove elezioni il 24 novembre, Movimento democratico San Marino insieme fa notare che “in 20 giorni lavorativi” si dovranno “consolidare i candidati con diversi documenti a corredo, sottoscrivere la lista, pensare al programma elettorale e alle possibili coalizioni di governo”.
Infine, per Md-Si “sarebbe stato facile rimanere silente sul carro del vincitore a godersi il consenso politico guadagnato con le battaglie di questi anni: il nostro percorso politico, però, non deve impedirci di rendere i cittadini pienamente responsabili e consapevoli dello stato di difficoltà dell’intera comunità”.