Rimini. Non denunciò giro di squillo, carabiniere rischia la condanna

Rimini. Non denunciò giro di squillo, carabiniere rischia la condanna

Non denunciò giro di squillo, carabiniere rischia la condanna

Inguaiato per delle telefonate: s’informava sulle ragazze per mandarci gli amici

Tre anni e due mesi di reclusione. E’ la pena richiesta nei confronti di un carabiniere di 56 anni, all’epoca dei fatti in servizio a Riccione, rimasto coinvolto a causa di alcune intercettazioni telefoniche in uno dei filoni dell’inchiesta “Criminal Minds”. Il sottufficiale, che si professa innocente, secondo l’accusa avrebbe concorso nel reato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. La sua colpa sarebbe quella di averchiuso gli occhi, omettendo di denunciare il giro di squillo messo in piedi da un suo conoscente tra un piano bar e l’hotel adiacente. (…)

Tratto dal Corriere Romagna

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