San Marino condanna la pena di morte

San Marino condanna la pena di morte

Oggi si celebra la Giornata mondiale ed europea contro la pena di morte e San Marino si associa convintamente al forte appello della comunità internazionale in attesa dell’introduzione di una moratoria universale.

A dirlo è la segreteria di Stato per gli Affari Esteri, ricordando in un comunicato la più recente firma, a margine della sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, da parte del segretario Nicola Renzi, della dichiarazione che sancisce l’ingresso di San Marino nell’Alleanza mondiale per un commercio libero dalla tortura.

L’iniziativa, “promossa da Argentina, Unione europea e Mongolia, in linea con la risoluzione delle Nazioni Unite dello scorso giugno sullo stesso tema – si legge nella nota -, mira a contrastare il commercio di beni finalizzati alla messa in atto di pratiche relative alla pena di morte e alla tortura”.

“Occorre continuare a levare la propria voce su questa abominevole offesa alla dignità umana, – dichiara infine il segretario di Stato per gli Affari Esteri, Nicola Renzi – finché non si arriverà a sradicare l’ultimo retaggio di inciviltà e a festeggiare la piena affermazione di una società mondiale senza più pena di morte. La Repubblica di San Marino proseguirà, senza deflettere, nel suo percorso di assoluta opposizione a tale pratica, continuando a porsi quale esempio virtuoso per essere stato tra i primi Paesi al mondo ad abolirla”.

Leggi il testo integrale del comunicato

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