Sfollati a San Marino, analizzata la “storia dell’accoglienza”

Sfollati a San Marino, analizzata la “storia dell’accoglienza”

Documenti, fotografie, memorie e testimonianze per accompagnare un’analisi sullo sfollamento dei riminesi che si rifugiarono sul Titano durante la Seconda Guerra Mondiale.

È quanto è stato proposto lo scorso 5 dicembre dal responsabile del Centro di Ricerca sull’Emigrazione dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, Patrizia Di Luca, nell’ambito dell’iniziativa “Mente Locale – Il prezzo della guerra a Rimini 1943-1944”, rivolta principalmente ai docenti come corso di formazione e andata in scena al Museo della Città

“Di fronte a una platea di circa 150 persone“, riporta una nota dell’Università di San Marino, “Di Luca ha descritto fra le altre cose l’utilizzo delle gallerie della ferrovia come rifugio, sottolineando inoltre la presenza a San Marino di figure come il futuro regista Federico Fellini“.

“L’incontro ha rappresentato un’opportunità per condividere alcuni elementi di uno studio del nostro Centro di Ricerca, attualmente in corso, e ripercorrere la storia dell’accoglienza offerta dalla repubblica alle persone che fuggivano dai bombardamenti e dalle violenze della guerra, dimostrando la generosità delle autorità sammarinesi e della comunità civile del Titano – spiega Di Luca -. Le autorità della Repubblica cercarono di gestire una situazione di gravissima emergenza e i sammarinesi aprirono le porte delle proprie case. La storia di quel periodo è un esempio con il quale è importante confrontarsi per continuare a essere coerenti con i valori affermati concretamente dalle generazioni che ci hanno preceduti”.

L’incontro è stato organizzato dal Comune di Rimini e dal Museo della Città. Si è svolto in collaborazione con enti e istituzioni come l’Ufficio scolastico provinciale di Rimini, la Biblioteca Gambalunga e l’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea della provincia di Rimini.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy