Accusano di un furto Dodi Battaglia dei Pooh, ma è una calunnia
ANDREA ROSSINI – Accusarono falsamente Dodi Battaglia, cantante e chitarrista dei Pooh, del furto di una ventina di quadri d’autore dall’abitazione di sua zia, dopo la sua morte. Adesso la badante dell’anziana signora, una ucraina di 58 anni e il suo amico misanese di 60 anni, si ritrovano a processo con l’accusa di calunnia, reato punito fino a sei anni di reclusione (sono difesi dagli avvocati Torquato Tristani e Luca Greco). (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna