Riorganizzazione del partito fascista, bocciatura unanime per l’Istanza d’Arengo
L’Aula ha respinto all’unanimità la prima delle Istanze, con la quale veniva richiesta “l’abrogazione della legge 29 agosto 1950 che vieta la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del partito fascista”. Una istanza che, probabilmente, non si sarebbe neppure dovuta ammettere. “Accampare pretese di incostituzionalità in questo caso è anacronistico”, ha commentato il segretario di Stato per gli Affari Interni, Elena Tonnini. Per Gerardo Giovagnoli (Npr) il voto rappresenta l’occasione per “esercitare la memoria e divulgare quello che è stato e non deve più essere”. (…)
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino